Attualità
Amici 23, il barlettano Giovanni Tesse si racconta in una coreografia
«Voglio parlare della mia rinascita grazie alla forza di volontà»
Puglia - lunedì 13 novembre 2023
9.39
È toccato al barlettano Giovanni Tesse affrontare la gara "La mia storia, la mia coreografia" durante la puntata del talent "Amici di Maria de Filippi" in onda questo pomeriggio su Canale 5.
A turno, nel corso delle settimane, tutti i concorrenti della categoria "ballo" hanno svolto la gara in cui hanno avuto l'opportunità di raccontarsi attraverso la propria arte, cimentandosi nella realizzazione e nell'esecuzione di una coreografia. Durante le prove trasmesse nella puntata del daytime andata in onda venerdì 10 novembre, Giovanni ha rivelato di aver subito un incidente a maggio del 2019. Un episodio per il quale gli fu detto dai medici che non avrebbe più potuto ballare.
«Un mese dopo l'incidente, ho vinto un campionato nazionale - ha raccontato - in questa coreografia voglio parlare della mia rinascita grazie alla forza di volontà». La gara che lo ha visto sfidarsi contro i compagni Chiara, Elia e Kumo è stata giudicata da Mattia Russo e Antonio de Rosa, coreografi e direttori artistici di Kor'sia. Il premio in palio era l'opportunità di frequentare un workshop del collettivo Kor'sia.
«Eccomi qui a inseguire il mio sogno - ha scritto nella lettera con cui ha presentato la sua performance - a dimostrare che i limiti ci vengono posti solo per essere superati». Il ballerino di Barletta, per cui il percorso nella scuola continua, non ha vinto la competizione, ma ha comunque ricevuto i complimenti da parte dei due giudici per l'esibizione.
A turno, nel corso delle settimane, tutti i concorrenti della categoria "ballo" hanno svolto la gara in cui hanno avuto l'opportunità di raccontarsi attraverso la propria arte, cimentandosi nella realizzazione e nell'esecuzione di una coreografia. Durante le prove trasmesse nella puntata del daytime andata in onda venerdì 10 novembre, Giovanni ha rivelato di aver subito un incidente a maggio del 2019. Un episodio per il quale gli fu detto dai medici che non avrebbe più potuto ballare.
«Un mese dopo l'incidente, ho vinto un campionato nazionale - ha raccontato - in questa coreografia voglio parlare della mia rinascita grazie alla forza di volontà». La gara che lo ha visto sfidarsi contro i compagni Chiara, Elia e Kumo è stata giudicata da Mattia Russo e Antonio de Rosa, coreografi e direttori artistici di Kor'sia. Il premio in palio era l'opportunità di frequentare un workshop del collettivo Kor'sia.
«Eccomi qui a inseguire il mio sogno - ha scritto nella lettera con cui ha presentato la sua performance - a dimostrare che i limiti ci vengono posti solo per essere superati». Il ballerino di Barletta, per cui il percorso nella scuola continua, non ha vinto la competizione, ma ha comunque ricevuto i complimenti da parte dei due giudici per l'esibizione.