Attesa spasmodica per Bari-Fidelis Andria

Bari intravede lo striscione del traguardo e si accende la passione.

I biancorossi di mister Michele Mignani sfideranno domenica 27 marzo, con inizio alle 17.30, la Fidelis Andria a caccia di punti salvezza. Ma l'imperativo per la capolista del girone C di serie C è vincere, anche se per festeggiare l'agognata serie B ci dovrà essere il concomitante passo falso del Catanzaro, atteso dalla trasferta a Castellammare di Stabia. Se le Aquile non dovessero centrare il successo ed i galletti sì, allora potrà partire una festa attesa quattro lunghi anni. Un tempo enorme per la seconda piazza calcistica del sud Italia.

Intanto sta andando a gonfie vele la prevendita, con lunghe file ai botteghini del centro e dello stadio San Nicola. Oltre 10mila i tagliandi già staccati fino a stamattina, venerdì 25 marzo, con la proiezione dei 20mila che non è affatto un'utopia. C'è anche entusiasmo per la maglietta a tiratura limitata, a strisce bianche e rosse e con risvolti neri stile Athletic Bilbao, che ha già conquistato i supporters di Antenucci e compagni. Esaurite le prime scorte.

Se Bari è pronta ad esplodere, Andria non farà mancare il suo sostegno alla Fidelis, impegnata nella difficile rincorsa alla salvezza. Saranno cinque finali per i federiciani, che al San Nicola saranno seguiti da un folto gruppo di tifosi. Sold out infatti il settore ospiti (messi in vendita 900 dei 1200 tagliandi per le restrizioni al 75% della capienza), la società ha ottenuto dal Gos e dal sodalizio di Luigi De Laurentiis che i propri sostenitori possano acquistare biglietti anche in altri settori, esclusa la Curva Nord, ormai anch'essa vicina al tutto esaurito.

Sarà festa, comunque vada, sarà derby della rinnovata amicizia tra le due piazze e sarà probabilmente record di incassi stagionale. Da battere gli oltre 20.000 presenti della sfida tra Bari e Foggia. Cifre impensabili in qualunque piazza di serie C.