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Le vie interessate contenute nel decreto del Prefetto
Puglia - domenica 25 giugno 2023
17.19
Garantire la sicurezza della circolazione stradale e prevenire ulteriori incidenti in un territorio che, anche nei mesi scorsi, ha registrato numerosi eventi drammatici: questo l'obiettivo che spinto il Prefetto di Barletta Andria Trani, Rossana Riflesso, a firmare il nuovo decreto che disciplina le arterie stradali su cui gli organi di Polizia Stradale potranno utilizzare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme del Codice della Strada.
Il precedente decreto prefettizio, per questo territorio, risaliva al 27 marzo 2013.
Le strade individuate nel decreto sono:
Il decreto prefettizio è stato concepito a seguito di un articolato e scrupoloso lavoro svolto in sede di Osservatorio per la sicurezza stradale istituito in Prefettura (con la partecipazione della Polizia Stradale di Barletta Andria Trani, Anas, Provincia e Polizie Locali dei dieci Comuni), che ha analizzato i dati sulla rilevazione dell'incidentalità stradale sul territorio ed individuato i tratti in cui è stata accertata l'impossibilità o difficoltà di procedere alla contestazione immediata sulla base delle condizioni strutturali, plano-altimetrche e di traffico e nei quali potranno dunque essere utilizzati i rilevatori a distanza della velocità.
"La sicurezza stradale rappresenta un obiettivo prioritario della Prefettura, come ampiamente dimostrato con l'intensificazione dei lavori dell'Osservatorio per la sicurezza stradale, nell'ambito della conferenza provinciale permanente, e mediante iniziative sul tema che coinvolgessero le giovani generazioni sotto l'aspetto educativo e formativo nell'ambito del Patto Educativo Provinciale - ha dichiarato il Prefetto Rossana Riflesso -. A seguito di un'intensa attività in sinergia con gli organi competenti (Polizia Stradale, Polizie Locali ed enti proprietari delle strade) abbiamo deciso di intervenire nuovamente, a distanza di quasi dieci anni dal precedente, con un decreto che individui i tratti stradali più pericolosi e ad alto traffico, dove peraltro si sono verificati tanti incidenti anche mortali, in cui potranno essere installati i rilevatori di velocità. Accanto a questo, abbiamo più volte sollecitato gli enti proprietari a valutare ogni utile iniziativa per garantire la sicurezza della rete viaria, focalizzando l'attenzione sulla necessità che le tempistiche per i lavori previsti in alcune strade del territorio possano abbreviarsi, esortandoli inoltre ad un opportuno rafforzamento della segnaletica stradale e dell'installazione di dissuasori di velocità".
Il precedente decreto prefettizio, per questo territorio, risaliva al 27 marzo 2013.
Le strade individuate nel decreto sono:
- S.S. 16, dal km 745,200 al km 751,400 in entrambi i sensi di marcia; dal km 761,400 al km 770,900 in entrambi i sensi di marcia;
- S.S. 170 dir/A: dal km 21,300 al km 25, in entrambi i sensi di marcia, direzione Barletta; dal km 15 al km 1, in entrambi i sensi di marcia, direzione Castel del Monte;
- S.S. 93 dal km 3,857 al km 10, in entrambi i sensi di marcia; dal km 25 al km 33;
- S.P. 1 dal km 2,200 al km 7, in entrambi i sensi di marcia;
- S.P. 2 dal km 46,000 al km 52,300, in entrambi i sensi di marcia;
Il decreto prefettizio è stato concepito a seguito di un articolato e scrupoloso lavoro svolto in sede di Osservatorio per la sicurezza stradale istituito in Prefettura (con la partecipazione della Polizia Stradale di Barletta Andria Trani, Anas, Provincia e Polizie Locali dei dieci Comuni), che ha analizzato i dati sulla rilevazione dell'incidentalità stradale sul territorio ed individuato i tratti in cui è stata accertata l'impossibilità o difficoltà di procedere alla contestazione immediata sulla base delle condizioni strutturali, plano-altimetrche e di traffico e nei quali potranno dunque essere utilizzati i rilevatori a distanza della velocità.
"La sicurezza stradale rappresenta un obiettivo prioritario della Prefettura, come ampiamente dimostrato con l'intensificazione dei lavori dell'Osservatorio per la sicurezza stradale, nell'ambito della conferenza provinciale permanente, e mediante iniziative sul tema che coinvolgessero le giovani generazioni sotto l'aspetto educativo e formativo nell'ambito del Patto Educativo Provinciale - ha dichiarato il Prefetto Rossana Riflesso -. A seguito di un'intensa attività in sinergia con gli organi competenti (Polizia Stradale, Polizie Locali ed enti proprietari delle strade) abbiamo deciso di intervenire nuovamente, a distanza di quasi dieci anni dal precedente, con un decreto che individui i tratti stradali più pericolosi e ad alto traffico, dove peraltro si sono verificati tanti incidenti anche mortali, in cui potranno essere installati i rilevatori di velocità. Accanto a questo, abbiamo più volte sollecitato gli enti proprietari a valutare ogni utile iniziativa per garantire la sicurezza della rete viaria, focalizzando l'attenzione sulla necessità che le tempistiche per i lavori previsti in alcune strade del territorio possano abbreviarsi, esortandoli inoltre ad un opportuno rafforzamento della segnaletica stradale e dell'installazione di dissuasori di velocità".