Avetrana piange il suo sindaco: il Covid si è portato via Antonio Minò

C'è commozione ad Avetrana. La cittadina del tarantino piange la morte del suo sindaco, Antonio Minò, deceduto a 62 anni per le complicanze cardiache e respiratorie dovute al Covid-19, che aveva contratto lo scorso aprile.
Il sindaco lascia la moglie e le sue due figlie.

Era stato eletto nel giugno del 2016 con una coalizione di centrodestra ed era intenzionato a ricandidarsi.

In tanti hanno espresso parole di cordoglio, primo fra tutti il vicesindaco di Avetrana, Alessandro Scarciglia, che su Facebook ha scritto : "Semplice, gioioso e con lo sguardo rivolto sempre lontano. Nella tua vita - scrive - hai combattuto tanto, vincendo diverse battaglie", ma "non ce l'hai fatta a superare le conseguenze di questo maledetto Covid. Oggi la comunità avetranese, la tua comunità, perde una grande persona".
Esprimono cordoglio anche il commissario regionale di Forza Italia, l'on Mauro D'Attis, e il vice commissario, il sen Dario Damiani: "Con Antonio Minò - scrivono - perdiamo un amico e un collega che si è dedicato alla politica e alla gestione della cosa pubblica con tanta passione. La comunità di Avetrana perde il suo sindaco, che quasi certamente sarebbe stato rieletto in queste elezioni amministrative".