
Cronaca
Avviati i lavori di rimozione delle macerie del crollo di via De Amicis a Bari
La Polizia giudiziaria e le autorità sanitarie hanno fatto un sopralluogo sul cantiere
Puglia - giovedì 24 aprile 2025
12.48
Sono cominciate oggi le operazioni di rimozione delle macerie della palazzina crollata, lo scorso 5 marzo in via De Amicis, a cura dell'impresa Cericola individuata tramite procedura negoziata dall'amministrazione comunale.
Nella mattinata sia la Polizia giudiziaria sia le autorità sanitarie hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere per verificare l'organizzazione dei lavori e le eventuali prescrizioni. Contestualmente sono stati prelevati dei campioni di macerie da trasmettere al laboratorio analisi ai fini di un ulteriore controllo. Operativamente l'impresa quindi avvierà i lavori nella giornata di domani con la disponibilità sul posto di un escavatore, una mini pala, quattro operai addetti alla cernita e due alla movimentazione. Le operazioni saranno seguite costantemente da personale tecnico qualificato.
Secondo il piano di lavoro presentato sono previsti circa trenta giorni lavorativi per completare la rimozione.
Sul posto oggi si è recato anche il sindaco di Bari che, accompagnato dai tecnici comunali, ha voluto verificare l'andamento delle prime operazioni.
Proseguono nel frattempo le analisi condotto dalla Ecotrend, ditta specializzata incaricata dal Comune di Bari, per rilevare l'eventuale presenza di fibre di amianto aerodisperse nell'aria di cantiere. Nell'ultimo rilievo condotto dal 18 al 20 aprile, si conferma l'assenza di fibre di amianto nella zona del crollo.
Nella mattinata sia la Polizia giudiziaria sia le autorità sanitarie hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere per verificare l'organizzazione dei lavori e le eventuali prescrizioni. Contestualmente sono stati prelevati dei campioni di macerie da trasmettere al laboratorio analisi ai fini di un ulteriore controllo. Operativamente l'impresa quindi avvierà i lavori nella giornata di domani con la disponibilità sul posto di un escavatore, una mini pala, quattro operai addetti alla cernita e due alla movimentazione. Le operazioni saranno seguite costantemente da personale tecnico qualificato.
Secondo il piano di lavoro presentato sono previsti circa trenta giorni lavorativi per completare la rimozione.
Sul posto oggi si è recato anche il sindaco di Bari che, accompagnato dai tecnici comunali, ha voluto verificare l'andamento delle prime operazioni.
Proseguono nel frattempo le analisi condotto dalla Ecotrend, ditta specializzata incaricata dal Comune di Bari, per rilevare l'eventuale presenza di fibre di amianto aerodisperse nell'aria di cantiere. Nell'ultimo rilievo condotto dal 18 al 20 aprile, si conferma l'assenza di fibre di amianto nella zona del crollo.