Cronaca
Bari, dottoressa della guardia medica aggredita da un paziente
La denuncia della Fimmg: «Bisogna mettere in sicurezza il lavoro dei colleghi»
Puglia - mercoledì 16 novembre 2022
21.02
na dottoressa della continuità assistenziale, la ex guardia medica, è stata aggredita ieri sera intorno alle 22.00 a Bari durante il turno di lavoro. A denunciare il fatto è l'organizzazione sindacale Fimmg Bari. L'episodio è accaduto nella sede al rione Japigia.
Secondo quanto riferisce Figgm Bari, un uomo avrebbe minacciato e aggredito la dottoressa e in uno scatto d'ira le avrebbe lanciato contro una sedia. Immediatamente sono intervenuti i medici della postazione 118 adiacente alla sede di continuità assistenziale, che sono riusciti a calmare il paziente e hanno soccorso la collega.
La dottoressa non ha riportato ferite, ma è stata comunque trasportata al pronto soccorso in stato di shoc. Non sono chiari i motivi dell'aggressione; secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa da fonti sanitarie, sembra che l'uomo avrebbe preteso la prescrizione di alcuni farmaci.
«Esprimo a nome di Fimmg vicinanza e solidarietà alla dottoressa e a tutti i colleghi che quotidianamente subiscono episodi simili, molti dei quali non denunciati - dichiara Nicola Calabrese, segretario di Fimmg Bari - le violenze sono all'ordine del giorno nelle postazioni di continuità assistenziale. Questa volta fortunatamente sono riusciti a intervenire i colleghi del 118. Ma spesso i medici di CA sono soli, in postazioni isolate. Urge mettere in sicurezza i colleghi, ripensando il modello della continuità assistenziale, le cui criticità non sono mai state risolte. Si sta aspettando l'evento tragico per intervenire?».
Secondo quanto riferisce Figgm Bari, un uomo avrebbe minacciato e aggredito la dottoressa e in uno scatto d'ira le avrebbe lanciato contro una sedia. Immediatamente sono intervenuti i medici della postazione 118 adiacente alla sede di continuità assistenziale, che sono riusciti a calmare il paziente e hanno soccorso la collega.
La dottoressa non ha riportato ferite, ma è stata comunque trasportata al pronto soccorso in stato di shoc. Non sono chiari i motivi dell'aggressione; secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa da fonti sanitarie, sembra che l'uomo avrebbe preteso la prescrizione di alcuni farmaci.
«Esprimo a nome di Fimmg vicinanza e solidarietà alla dottoressa e a tutti i colleghi che quotidianamente subiscono episodi simili, molti dei quali non denunciati - dichiara Nicola Calabrese, segretario di Fimmg Bari - le violenze sono all'ordine del giorno nelle postazioni di continuità assistenziale. Questa volta fortunatamente sono riusciti a intervenire i colleghi del 118. Ma spesso i medici di CA sono soli, in postazioni isolate. Urge mettere in sicurezza i colleghi, ripensando il modello della continuità assistenziale, le cui criticità non sono mai state risolte. Si sta aspettando l'evento tragico per intervenire?».