Attualità
Bari ricorda la Resistenza, al Sacrario e a Palazzo di città le celebrazioni per la festa della Liberazione
Decaro: «Il 25 aprile appuntamento con la storia di un popolo che combattuto il nazifascismo per consegnarci la libertà»
Puglia - martedì 25 aprile 2023
23.40
Questa mattina, presso il Sacrario militare dei Caduti d'Oltremare, la Città di Bari e l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia hanno celebrato il 78° anniversario della Liberazione nazionale con una cerimonia commemorativa, alla quale hanno partecipato il sindaco Antonio Decaro, la prefetta Antonia Bellomo, il generale di squadra aerea Silvano Frigerio e il presidente del comitato provinciale dell'Anpi Pasquale Martino.
Successivamente, il sindaco Antonio Decaro ha depositato una corona di fiori ai piedi della lapide che, sulla facciata del Palazzo di città, ricorda gli eroi della resistenza a Bari. Per l'occasione il maestro Andrea Sabatino ha suonato al flicorno "Bella Ciao" sotto il colonnato del teatro comunale Nicolò Piccinni, luogo che ospitò i lavori del 1° Congresso del CLN, nel gennaio del 1944.
Alla cerimonia al Sacrario militare ha preso parte anche Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, che ha dichiarato: «"Sono servite troppe parole in Italia per celebrare il 25 aprile, la festa con la quale noi ricordiamo il sacrificio di tutti coloro che ci consentono oggi di vivere in democrazia. Troppe parole, troppi articoli, come se il due giugno si dovesse fare polemica sulla festa della Repubblica È una di quelle cose che dovrebbe tenerci uniti e che invece da l'occasione a molti di sprecare il fiato. Mi auguro che questa festa, man mano che il tempo passa e rassegnandosi tutti all'evidenza dei fatti della storia, possa essere davvero la festa di tutti gli italiani che non si sono arresi al nazifascismo».
Successivamente, il sindaco Antonio Decaro ha depositato una corona di fiori ai piedi della lapide che, sulla facciata del Palazzo di città, ricorda gli eroi della resistenza a Bari. Per l'occasione il maestro Andrea Sabatino ha suonato al flicorno "Bella Ciao" sotto il colonnato del teatro comunale Nicolò Piccinni, luogo che ospitò i lavori del 1° Congresso del CLN, nel gennaio del 1944.
Alla cerimonia al Sacrario militare ha preso parte anche Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, che ha dichiarato: «"Sono servite troppe parole in Italia per celebrare il 25 aprile, la festa con la quale noi ricordiamo il sacrificio di tutti coloro che ci consentono oggi di vivere in democrazia. Troppe parole, troppi articoli, come se il due giugno si dovesse fare polemica sulla festa della Repubblica È una di quelle cose che dovrebbe tenerci uniti e che invece da l'occasione a molti di sprecare il fiato. Mi auguro che questa festa, man mano che il tempo passa e rassegnandosi tutti all'evidenza dei fatti della storia, possa essere davvero la festa di tutti gli italiani che non si sono arresi al nazifascismo».