Cronaca
Barletta, funerali di Claudio Lasala. L'appello del vescovo: «Non restate indifferenti!»
Fuori dalla Cattedrale un maxischermo per permettere di seguire le esequie
Puglia - sabato 6 novembre 2021
17.44
«Claudio, un giovane buono, una bella persona, come lo è tutta la sua famiglia. Una famiglia che in un momento drammatico, dolorosissimo, come quello che sta vivendo, è preoccupata che tragedie come questa non accadano più, che i giovani non esprimano violenza. Il nostro Claudio portava scritto su una maglietta che spesso indossava: barlettano al cento per cento. Attento agli altri, generoso, si stava preparando per dare il suo contributo personale a questa nostra società nella Guardia di Finanza, non ha accettato di piegarsi davanti alla prepotenza di chi non comprende bellezza, bontà, rispetto, dignità, giustizia, fratellanza».
È stato l'arcivescovo Leonardo D'Ascenzo a celebrare nella Cattedrale di Barletta i funerali di Claudio Lasala, il 24enne ucciso con una coltellata in pieno centro nella notte tra il 29 e il 30 ottobre scorso. Ha rivolto un sentito appello durante la sua omelia: «svegliamoci tutti, anche voi giovani! Non restate indifferenti, non lasciatevi paralizzare da nessuna intimidazione; non abbiate paura di rinnegare la violenza come strumento di realizzazione; non abbiate paura di rinunciare all'idea del "tutto e subito"; non lasciatevi abbagliare dalle false felicità».
Tante le lacrime e scroscianti gli applausi che hanno accompagnato l'ultimo saluto a Claudio. Oggi per tutta la giornata a Barletta è stato proclamato il lutto cittadino.
Per leggere il testo completo dell'omelia clicca qui.
È stato l'arcivescovo Leonardo D'Ascenzo a celebrare nella Cattedrale di Barletta i funerali di Claudio Lasala, il 24enne ucciso con una coltellata in pieno centro nella notte tra il 29 e il 30 ottobre scorso. Ha rivolto un sentito appello durante la sua omelia: «svegliamoci tutti, anche voi giovani! Non restate indifferenti, non lasciatevi paralizzare da nessuna intimidazione; non abbiate paura di rinnegare la violenza come strumento di realizzazione; non abbiate paura di rinunciare all'idea del "tutto e subito"; non lasciatevi abbagliare dalle false felicità».
Tante le lacrime e scroscianti gli applausi che hanno accompagnato l'ultimo saluto a Claudio. Oggi per tutta la giornata a Barletta è stato proclamato il lutto cittadino.
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