Cronaca
Barletta, sequestrati dalla Guardia di Finanza beni per circa 3 milioni di euro
Due componenti di una cooperativa edilizia di Barletta accusati di peculato
Puglia - giovedì 19 gennaio 2023
8.44
I militari appartenenti al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Barletta hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente finalizzato alla confisca di beni immobili, mobili registrati e disponibilità finanziarie, per un ammontare complessivo di oltre 2.700.000 euro.
Il provvedimento è scaturito da articolate indagini condotte dalle Fiamme Gialle, che, anche grazie agli esiti di accertamenti bancari e finanziari eseguiti nei confronti di due soggetti, presidenti pro tempore del consiglio di amministrazione di una cooperativa edilizia di Barletta, hanno sottoposto al vaglio dell'Autorità Giudiziaria l'ipotesi delittuosa di peculato poiché, nella loro qualità di incaricati di pubblico servizio, ed in concorso con un terzo soggetto, avrebbero distratto somme di denaro destinate alla realizzazione di due fabbricati per civile abitazione ed attività commerciali in danno degli ignari soci della cooperativa.
Inoltre, nei confronti dei medesimi soggetti, è stato ipotizzato il reato di truffa aggravata in danno di una società edile, sempre operante nel comprensorio barlettano, sub appaltata nella realizzazione degli immobili, concretizzatasi mediante la sottoscrizione di una transazione, mai onorata, per l'adempimento delle obbligazioni relative alle opere regolarmente realizzate.
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Il provvedimento è scaturito da articolate indagini condotte dalle Fiamme Gialle, che, anche grazie agli esiti di accertamenti bancari e finanziari eseguiti nei confronti di due soggetti, presidenti pro tempore del consiglio di amministrazione di una cooperativa edilizia di Barletta, hanno sottoposto al vaglio dell'Autorità Giudiziaria l'ipotesi delittuosa di peculato poiché, nella loro qualità di incaricati di pubblico servizio, ed in concorso con un terzo soggetto, avrebbero distratto somme di denaro destinate alla realizzazione di due fabbricati per civile abitazione ed attività commerciali in danno degli ignari soci della cooperativa.
Inoltre, nei confronti dei medesimi soggetti, è stato ipotizzato il reato di truffa aggravata in danno di una società edile, sempre operante nel comprensorio barlettano, sub appaltata nella realizzazione degli immobili, concretizzatasi mediante la sottoscrizione di una transazione, mai onorata, per l'adempimento delle obbligazioni relative alle opere regolarmente realizzate.
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