Turismo
Capodanno: Coldiretti Puglia, in 15mila a tavola in agriturismo
Un boom del turismo di prossimità, insieme ad una discreta presenza di turisti stranieri
Puglia - mercoledì 1 gennaio 2025
Sono quasi 15mila gli ospiti per Capodanno e inizio d'anno a tavola negli agriturismi pugliesi spinti dalla tendenza a ricercare la buona tavola, ma anche la tranquillità, lontano dalle preoccupazioni e dal caos delle città, complici le previsioni meteo favorevoli. E' quanto stima la Coldiretti Puglia, sulla base delle indicazioni degli agriturismi di Campagna Amica e Terranostra della Puglia, associazione agrituristica e ambientale di Coldiretti, con un boom del turismo di prossimità, ma si rileva anche una discreta presenza di turisti stranieri che hanno scelto la Puglia per passare le festività di fine ed inizio d'anno.
"Si registra – sottolinea la Coldiretti regionale - un aumento delle prenotazioni delle stanze in agriturismo anche da parte dei giovani che trascorrono la notte più lunga dell'anno nella tranquillità delle campagne facendosi tentare dalle golosità gastronomiche tradizionali presenti sulle tavole imbandite degli agriturismi senza farsi sconvolgere dalle chiassose feste in piazza e dalle lunghe serate delle discoteche.
Una scelta condivisa da chi ha scelto di andare in vacanza ma anche da quanti hanno deciso di rimanere a casa limitandosi ad una gita in giornata fuori porta, grazie alla diffusione capillare degli agriturismi da nord a sud della regione. La Puglia – continua la Coldiretti regionale – può contare su oltre 950 aziende agrituristiche che sono in grado di offrire un potenziale di più di 28mila coperti per il ristoro e 454 attività ludiche e servizi innovativi, dall'equitazione all'escursionismo, dalle osservazioni naturalistiche al trekking, dalle cooking class ai corsi, fino ad attività sportive, mountain bike e alle fattorie didattiche.
La riscoperta della natura, ma soprattutto della voglia di stare insieme per comunicare, che il silenzio della campagna a tavola certamente favorisce, sembrano essere dunque – sostiene la Coldiretti Puglia – graditi anche dalle giovani generazioni che spesso in piccoli gruppi di amici scelgono gli agriturismi, che hanno adeguato la propria offerta alle nuove esigenze.
La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è – continua Coldiretti regionale – la qualità più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi dove è possibile riscoprire i sapori del passato veramente a chilometri zero tramandati da generazioni, con il patrimonio di 365 specialità agroalimentari ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, 60 cibi e vini certificati DOP e IGP, a cui si aggiungono le 4 STG nazionali e le 2 bevande spiritose IG regionali, per un totale di 66 Indicazioni Geografiche, oltre ai 1000 agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle strade dell'olio a quelle del vino".
"Si registra – sottolinea la Coldiretti regionale - un aumento delle prenotazioni delle stanze in agriturismo anche da parte dei giovani che trascorrono la notte più lunga dell'anno nella tranquillità delle campagne facendosi tentare dalle golosità gastronomiche tradizionali presenti sulle tavole imbandite degli agriturismi senza farsi sconvolgere dalle chiassose feste in piazza e dalle lunghe serate delle discoteche.
Una scelta condivisa da chi ha scelto di andare in vacanza ma anche da quanti hanno deciso di rimanere a casa limitandosi ad una gita in giornata fuori porta, grazie alla diffusione capillare degli agriturismi da nord a sud della regione. La Puglia – continua la Coldiretti regionale – può contare su oltre 950 aziende agrituristiche che sono in grado di offrire un potenziale di più di 28mila coperti per il ristoro e 454 attività ludiche e servizi innovativi, dall'equitazione all'escursionismo, dalle osservazioni naturalistiche al trekking, dalle cooking class ai corsi, fino ad attività sportive, mountain bike e alle fattorie didattiche.
La riscoperta della natura, ma soprattutto della voglia di stare insieme per comunicare, che il silenzio della campagna a tavola certamente favorisce, sembrano essere dunque – sostiene la Coldiretti Puglia – graditi anche dalle giovani generazioni che spesso in piccoli gruppi di amici scelgono gli agriturismi, che hanno adeguato la propria offerta alle nuove esigenze.
La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è – continua Coldiretti regionale – la qualità più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi dove è possibile riscoprire i sapori del passato veramente a chilometri zero tramandati da generazioni, con il patrimonio di 365 specialità agroalimentari ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, 60 cibi e vini certificati DOP e IGP, a cui si aggiungono le 4 STG nazionali e le 2 bevande spiritose IG regionali, per un totale di 66 Indicazioni Geografiche, oltre ai 1000 agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle strade dell'olio a quelle del vino".