Attualità
Cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico per il Politecnico di Bari
Il rettore: «Lavorare per attrarre sempre più studenti»
Puglia - martedì 11 aprile 2023
16.53
Cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2022-2023 per il Politecnico di Bari, questa mattina, al teatro Piccini.
Pubblico delle grandi occasioni, e ospiti eccellenti, hanno ascoltato cosa il Poliba offre ai suoi studenti ora e nel prossimo futuro. Oltre al rettore Francesco Cupertino, in prima fila l'ex rettore e attuale vicesindaco Eugenio Di Sciascio, il governatore Michele Emiliano, il prefetto Antonia Bellomo, il viceministro Francesco Paolo Sisto, e il sindaco Antonio Decaro, che da ex studente non poteva certo mancare. In video collegamento il ministro del Mur Anna Maria Bernini.
Tra le novità, l'anno prossimo il Poliba attiverà un corso di laurea triennale a Taranto in collaborazione con la Marina Militare in Ingegneria industriale e dei sistemi navali, mentre da quest'anno sono già disponibili il corso magistrale in Gestione delle infrastrutture vivili, il corso magistrale in Ingegneria energetica e il corso di laurea magistrale in Trasformazione Digitale.
Nel futuro del Poliba potrebbe anche esserci un innovativo Parco dell'Innovazione, che potrebbe sorgere sull'area dell'ex caserma Magrone. E potrebbe essere una delle soluzione per attrarre studenti, lavoro da fare necessariamente per colmare il gap dovuto alla riduzione delle popolazione.
Su questo aspetto, il presidente Emiliano ha dichiarato: «L'utilizzo della Magrone da parte del Poliba è quasi inevitabile, ma bisogna fare presto e dotarvi del denaro necessario per farlo. Lo Stato, però, deve aiutare l'università e non chiedere alla Regione di spendere soldi per comprare la caserma».
Pubblico delle grandi occasioni, e ospiti eccellenti, hanno ascoltato cosa il Poliba offre ai suoi studenti ora e nel prossimo futuro. Oltre al rettore Francesco Cupertino, in prima fila l'ex rettore e attuale vicesindaco Eugenio Di Sciascio, il governatore Michele Emiliano, il prefetto Antonia Bellomo, il viceministro Francesco Paolo Sisto, e il sindaco Antonio Decaro, che da ex studente non poteva certo mancare. In video collegamento il ministro del Mur Anna Maria Bernini.
Tra le novità, l'anno prossimo il Poliba attiverà un corso di laurea triennale a Taranto in collaborazione con la Marina Militare in Ingegneria industriale e dei sistemi navali, mentre da quest'anno sono già disponibili il corso magistrale in Gestione delle infrastrutture vivili, il corso magistrale in Ingegneria energetica e il corso di laurea magistrale in Trasformazione Digitale.
Nel futuro del Poliba potrebbe anche esserci un innovativo Parco dell'Innovazione, che potrebbe sorgere sull'area dell'ex caserma Magrone. E potrebbe essere una delle soluzione per attrarre studenti, lavoro da fare necessariamente per colmare il gap dovuto alla riduzione delle popolazione.
Su questo aspetto, il presidente Emiliano ha dichiarato: «L'utilizzo della Magrone da parte del Poliba è quasi inevitabile, ma bisogna fare presto e dotarvi del denaro necessario per farlo. Lo Stato, però, deve aiutare l'università e non chiedere alla Regione di spendere soldi per comprare la caserma».