Attualità
Declino demografico in Puglia, Cassano delle Murge al 1° posto tra le poche eccezioni
La città in provincia di Bari è quella con il dato migliore in dieci anni (+3,13%)
Puglia - martedì 30 luglio 2024
Dal 2014 al 2024, Cassano delle Murge nella Città Metropolitana di Bari, ha registrato un eccezionale incremento della popolazione, passando da 14.632 abitanti agli attuali 15.090, con un aumento del 3,13%. Solo altri quattro comuni su 41 nella Terra di Bari hanno registrato una crescita demografica sebbene meno rilevante: Bitritto (+1,43%), Cellamare (+1,24%), Castellana Grotte (+0,20%) e Noicattaro (+0,17%).
Gli altri comuni hanno tutti visto una diminuzione della popolazione a cominciare da Altamura (-0,09%), passando per Bari (-2,03%), Adelfia (-3,00%), Sannicandro di Bari (-3,74%), Santeramo in Colle (-4,08%), Acquaviva delle Fonti (-4,99%), Gioia del Colle (-5,46%), Grumo Appula (-6,98%). Chiude questa classifica Sammichele di Bari (-10,46%). Negli ultimi dieci anni, la provincia di Bari ha perso quasi 50.000 abitanti, una tendenza preoccupante che si accompagna a un calo demografico crescente. L'analisi di questi dati richiede una considerazione attenta di vari fattori che incidono diversamente sui comuni della provincia. Tra questi fattori ci sono l'aumento dell'aspettativa di vita, i flussi migratori sia in uscita che in entrata (con Cassano delle Murge che registra una delle più alte incidenze di residenti stranieri), e i movimenti della popolazione dalle aree interne verso la costa. Altri elementi da considerare includono la qualità della vita, il costo della vita e il prezzo delle abitazioni.
«È con grande orgoglio - dichiara il Sindaco di Cassano, Davide Del Re - che condivido con voi un dato che ci distingue in modo positivo rispetto alla maggior parte dei comuni della nostra provincia. Nonostante il contesto generale di declino demografico, Cassano è un'eccezione, registrando un importante incremento della popolazione negli ultimi dieci anni. Questo risultato non solo ci pone in controtendenza rispetto agli altri comuni, ma suggerisce che il nostro paese possa offrire condizioni particolarmente favorevoli alla vita e alla crescita delle famiglie. Il nostro impegno nel migliorare la qualità della vita, sostenere le famiglie e promuovere un ambiente accogliente e inclusivo sta dando i suoi frutti. Tuttavia, questo dato positivo deve spingerci a ulteriori approfondimenti e riflessioni su come possiamo continuare a migliorare e a sostenere lo sviluppo della nostra comunità».
I dati definitivi saranno diffusi a dicembre con l'allineamento della popolazione al 31 dicembre con i risultati del Censimento permanente della popolazione.
Gli altri comuni hanno tutti visto una diminuzione della popolazione a cominciare da Altamura (-0,09%), passando per Bari (-2,03%), Adelfia (-3,00%), Sannicandro di Bari (-3,74%), Santeramo in Colle (-4,08%), Acquaviva delle Fonti (-4,99%), Gioia del Colle (-5,46%), Grumo Appula (-6,98%). Chiude questa classifica Sammichele di Bari (-10,46%). Negli ultimi dieci anni, la provincia di Bari ha perso quasi 50.000 abitanti, una tendenza preoccupante che si accompagna a un calo demografico crescente. L'analisi di questi dati richiede una considerazione attenta di vari fattori che incidono diversamente sui comuni della provincia. Tra questi fattori ci sono l'aumento dell'aspettativa di vita, i flussi migratori sia in uscita che in entrata (con Cassano delle Murge che registra una delle più alte incidenze di residenti stranieri), e i movimenti della popolazione dalle aree interne verso la costa. Altri elementi da considerare includono la qualità della vita, il costo della vita e il prezzo delle abitazioni.
«È con grande orgoglio - dichiara il Sindaco di Cassano, Davide Del Re - che condivido con voi un dato che ci distingue in modo positivo rispetto alla maggior parte dei comuni della nostra provincia. Nonostante il contesto generale di declino demografico, Cassano è un'eccezione, registrando un importante incremento della popolazione negli ultimi dieci anni. Questo risultato non solo ci pone in controtendenza rispetto agli altri comuni, ma suggerisce che il nostro paese possa offrire condizioni particolarmente favorevoli alla vita e alla crescita delle famiglie. Il nostro impegno nel migliorare la qualità della vita, sostenere le famiglie e promuovere un ambiente accogliente e inclusivo sta dando i suoi frutti. Tuttavia, questo dato positivo deve spingerci a ulteriori approfondimenti e riflessioni su come possiamo continuare a migliorare e a sostenere lo sviluppo della nostra comunità».
I dati definitivi saranno diffusi a dicembre con l'allineamento della popolazione al 31 dicembre con i risultati del Censimento permanente della popolazione.