Speciale
Despar è nuovamente Insegna dell’Anno 2021-2022 nella categoria Supermercati
Importante riconoscimento per il marchio rappresentato da Maiora nel Centro-Sud
Puglia - martedì 16 novembre 2021
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Per il secondo anno consecutivo Despar si aggiudica il prestigioso riconoscimento Insegna dell'Anno nella categoria Supermercati. Anche in questa edizione 2021-2022 il Consorzio - che nel Centro-Sud è rappresentato da Maiora, gruppo pugliese con sede a Corato (Ba) - conferma di aver costruito e rinsaldato un legame speciale con i consumatori, basato su valori identitari importanti, al punto da risultare il luogo preferito per gli acquisti.
Il premio Insegna dell'Anno, versione italiana dell'indagine europea Retailer of the Year, giunto alla quattordicesima edizione, ha coinvolto in questa tornata 550 insegne divise in 27 categorie merceologiche e 100.000 votanti. Ogni insegna è stata valutata per svariati parametri come assortimento, cortesia e servizio, competenza e informazioni, facilità di acquisto, prezzo e aspetto. Nella categoria Supermercati, tra le 11 insegne in lizza, è emersa Despar per il secondo anno consecutivo.
"Con immensa soddisfazione – commenta Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia - riceviamo il riconoscimento Insegna dell'Anno e condividiamo questa gioia con ogni singolo cliente Despar e tutti i collaboratori. In questo anno che ha segnato ripresa delle abitudini quotidiane nella fase del post-pandemia, Despar è stata ancor più attiva nel guadagnarsi la fiducia delle persone. Il premio ci conferma che la strada che abbiamo tracciato è in linea con le esigenze della nostra clientela".
Maiora vanta una rete composta da 511 tra negozi diretti, affiliati e somministrati, distribuiti tra Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Abruzzo, e un organico complessivo di oltre 2.400 unità.
Il legame con il territorio, la promozione di una alimentazione sana, sono gli elementi fondanti della strategia di Despar condivisi da Maiora, espressi nel posizionamento "Liberi di scegliere", che caratterizzano la storia dell'insegna dal 1960. "Attraverso gli investimenti fatti per migliorare i nostri negozi e la scelta dei prodotti – spiega Pippo Cannillo, Presidente e Amministratore Delegato di Maiora – abbiamo cercato di offrire ai consumatori qualità e affidabilità. Il nostro gruppo ha anche sostenuto il territorio con una serie di iniziative di sostenibilità ambientale, con progetti di inclusione sociale, perché riteniamo che le imprese, per essere un punto di riferimento, debbano offrire un contributo concreto alla sua crescita».
Il premio Insegna dell'Anno, versione italiana dell'indagine europea Retailer of the Year, giunto alla quattordicesima edizione, ha coinvolto in questa tornata 550 insegne divise in 27 categorie merceologiche e 100.000 votanti. Ogni insegna è stata valutata per svariati parametri come assortimento, cortesia e servizio, competenza e informazioni, facilità di acquisto, prezzo e aspetto. Nella categoria Supermercati, tra le 11 insegne in lizza, è emersa Despar per il secondo anno consecutivo.
"Con immensa soddisfazione – commenta Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia - riceviamo il riconoscimento Insegna dell'Anno e condividiamo questa gioia con ogni singolo cliente Despar e tutti i collaboratori. In questo anno che ha segnato ripresa delle abitudini quotidiane nella fase del post-pandemia, Despar è stata ancor più attiva nel guadagnarsi la fiducia delle persone. Il premio ci conferma che la strada che abbiamo tracciato è in linea con le esigenze della nostra clientela".
Maiora vanta una rete composta da 511 tra negozi diretti, affiliati e somministrati, distribuiti tra Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Abruzzo, e un organico complessivo di oltre 2.400 unità.
Il legame con il territorio, la promozione di una alimentazione sana, sono gli elementi fondanti della strategia di Despar condivisi da Maiora, espressi nel posizionamento "Liberi di scegliere", che caratterizzano la storia dell'insegna dal 1960. "Attraverso gli investimenti fatti per migliorare i nostri negozi e la scelta dei prodotti – spiega Pippo Cannillo, Presidente e Amministratore Delegato di Maiora – abbiamo cercato di offrire ai consumatori qualità e affidabilità. Il nostro gruppo ha anche sostenuto il territorio con una serie di iniziative di sostenibilità ambientale, con progetti di inclusione sociale, perché riteniamo che le imprese, per essere un punto di riferimento, debbano offrire un contributo concreto alla sua crescita».