Attualità
Domenico Di Biase a Venezia per combattere il diabete: la gratitudine del sindaco di Trinitapoli
Si complimenta con il concittadino anche l'assessore allo Sport Landriscina
Puglia - mercoledì 30 ottobre 2024
11.14
Domenico Di Biase, papà di Trinitapoli, ha conquistato Venezia per amore di suo figlio Michele, affetto dal diabete di tipo 1. Oggi, 27 ottobre, Mimmo ha corso la maratona dei 10 km della 38esima edizione di Venice Marathon.
Un vero trionfo, con la chiusura della raccolta fondi sulla piattaforma Rete del Dono a sostegno della Fondazione Italiana Diabete (FID). Un risultato straordinario per Mimmo, che si s'è aggiudicato il primo premio individuale Rete del Dono con quasi 7.000 euro, la cifra più alta raccolta da un singolo individuo alla Venice Marathon. Un effetto che testimonia l'incredibile mobilitazione della comunità pugliese, stretta attorno al padre Mimmo e alla sua causa.
Il primo cittadino del Comune di Trinitapoli, Francesco di Feo, ha manifestato la sua gratitudine nei confronti di Mimmo Di Biase: "Trinitapoli è una Città che da sempre sa offrire prove concrete di solidarietà, per noi Mimmo è diventato un simbolo della lotta quotidiana di tanti genitori italiani che affrontano, ogni giorno, la malattia del diabete 1 che colpisce tra i 200 e 300 mila persone, soprattutto in tenera età".
Vicino alla famiglia Di Biase, c'è la testimonianza dell'assessore allo Sport, Giovanni Landriscina, insieme a tutta l'amministrazione comunale: "Ad agosto, abbiamo organizzato con Domenico, una manifestazione di Sport all'interno del cartellone per l'Estate Trinitapolese, un quadrangolare di calcio, dove sono stati raccolti 3.295,00 euro, inviati alla Fondazione Italiana Diabete. Un grazie sincero- continua Landriscina- al nostro concittadino per la sua generosità a sostenere la battaglia contro questa malattia".
Un vero trionfo, con la chiusura della raccolta fondi sulla piattaforma Rete del Dono a sostegno della Fondazione Italiana Diabete (FID). Un risultato straordinario per Mimmo, che si s'è aggiudicato il primo premio individuale Rete del Dono con quasi 7.000 euro, la cifra più alta raccolta da un singolo individuo alla Venice Marathon. Un effetto che testimonia l'incredibile mobilitazione della comunità pugliese, stretta attorno al padre Mimmo e alla sua causa.
Il primo cittadino del Comune di Trinitapoli, Francesco di Feo, ha manifestato la sua gratitudine nei confronti di Mimmo Di Biase: "Trinitapoli è una Città che da sempre sa offrire prove concrete di solidarietà, per noi Mimmo è diventato un simbolo della lotta quotidiana di tanti genitori italiani che affrontano, ogni giorno, la malattia del diabete 1 che colpisce tra i 200 e 300 mila persone, soprattutto in tenera età".
Vicino alla famiglia Di Biase, c'è la testimonianza dell'assessore allo Sport, Giovanni Landriscina, insieme a tutta l'amministrazione comunale: "Ad agosto, abbiamo organizzato con Domenico, una manifestazione di Sport all'interno del cartellone per l'Estate Trinitapolese, un quadrangolare di calcio, dove sono stati raccolti 3.295,00 euro, inviati alla Fondazione Italiana Diabete. Un grazie sincero- continua Landriscina- al nostro concittadino per la sua generosità a sostenere la battaglia contro questa malattia".