Attualità
Effetto vaccino a scuola: in provincia di Bari -97% di contagi rispetto a un anno fa
Il dato fornito dall'Asl. Lopalco: «Soddisfazione immensa»
Puglia - domenica 17 ottobre 2021
14.16
L'effetto vaccino nelle scuole di Bari e provincia ha quasi annullato la circolazione del virus. La conferma arriva dall'esito del monitoraggio Covid negli istituti scolastici del territorio provinciale condotto dall'Epidemic Intelligence Center della ASL: si è passati da 243 nuovi casi positivi alla settimana a 8 nuovi casi positivi settimanali attuali, con una riduzione in un anno pari al 97 per cento.
É una soddisfazione immensa – dice l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - i ragazzi e le loro famiglie hanno dimostrato con i fatti quanto sia importante per loro frequentare la scuola in sicurezza. Ed è la vaccinazione l'unico mezzo che fattivamente assicura la sicurezza nelle aule. Bravi!"
Il calo dei contagi è riconducibile alla adesione massiccia alla campagna vaccinale dei giovanissimi che, in particolare nella fascia di età 12- 19 anni, mette in risalto percentuali piuttosto elevate. L'esempio più virtuoso è nella città di Bari, dove ad oggi il 90 per cento dei ragazzi che frequentano gli istituti secondari di primo e secondo grado (medie e superiori) ha ricevuto almeno una dose di vaccino e l'85 per cento ha completato il ciclo vaccinale. Ottima l' adesione dei 12-19enni anche negli altri comuni della provincia, in cui la copertura con almeno la prima somministrazione oscilla fra il 74 per cento e l'88 per cento.
La risposta alla vaccinazione dei ragazzi e l'effetto speculare che ha comportato nella riduzione dei casi positivi nelle scuole – commenta il direttore generale della ASL, Antonio Sanguedolce – dimostrano che questa è una generazione evoluta, non facilmente influenzabile dalle fake news, nonostante il rapporto quotidiano con il mondo della rete e dei social. Abbiamo imparato una lezione di vita, di maturità e senso civico dai più giovani e dalle loro famiglie – prosegue il direttore generale – che hanno capito l'importanza della protezione dal virus e della necessità di mettere in sicurezza le persone più anziane".
É una soddisfazione immensa – dice l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - i ragazzi e le loro famiglie hanno dimostrato con i fatti quanto sia importante per loro frequentare la scuola in sicurezza. Ed è la vaccinazione l'unico mezzo che fattivamente assicura la sicurezza nelle aule. Bravi!"
Il calo dei contagi è riconducibile alla adesione massiccia alla campagna vaccinale dei giovanissimi che, in particolare nella fascia di età 12- 19 anni, mette in risalto percentuali piuttosto elevate. L'esempio più virtuoso è nella città di Bari, dove ad oggi il 90 per cento dei ragazzi che frequentano gli istituti secondari di primo e secondo grado (medie e superiori) ha ricevuto almeno una dose di vaccino e l'85 per cento ha completato il ciclo vaccinale. Ottima l' adesione dei 12-19enni anche negli altri comuni della provincia, in cui la copertura con almeno la prima somministrazione oscilla fra il 74 per cento e l'88 per cento.
La risposta alla vaccinazione dei ragazzi e l'effetto speculare che ha comportato nella riduzione dei casi positivi nelle scuole – commenta il direttore generale della ASL, Antonio Sanguedolce – dimostrano che questa è una generazione evoluta, non facilmente influenzabile dalle fake news, nonostante il rapporto quotidiano con il mondo della rete e dei social. Abbiamo imparato una lezione di vita, di maturità e senso civico dai più giovani e dalle loro famiglie – prosegue il direttore generale – che hanno capito l'importanza della protezione dal virus e della necessità di mettere in sicurezza le persone più anziane".