Sport
Finale di Coppa Italia regionale: il Manduria batte 2-1 la Molfetta Calcio
I messapici vincono il trofeo in casa dei biancorossi
Puglia - domenica 4 febbraio 2024
19.23
Quella che doveva essere una festa si è trasformata in un autentico incubo per la Molfetta Calcio e i suoi tifosi.
Il ko 2-1 contro il Manduria ha spento l'entusiasmo al "Paolo Poli" che mai come oggi era vestito a festa come i vecchi tempi con tantissimi tifosi presenti sia in tribuna che in gradinata e con il sogno di portare il trofeo nella bacheca biancorossa.
Il verdetto del campo, purtroppo, è stato diverso: gli ospiti hanno sbloccato nel primo tempo e raddoppiato nel finale di prima frazione, condannando la Molfetta Calcio a una reazione di nervi nella ripresa che però ha prodotto una sola rete nel recupero. A fine partita, con l'umore a terra per via della finale persa, c'è stato un lungo confronto tra squadra e tifo organizzato davanti alla gradinata.
Festa grande invece per il Manduria che ha vinto il trofeo per la prima volta nella storia grazie alla rete di Quarta e all'autogol di Piacente. Ora i messapici passeranno alla fase nazionale della Coppa Italia dilettanti, per giocarsi uno slot ulteriore di salita in Serie D.
Il ko 2-1 contro il Manduria ha spento l'entusiasmo al "Paolo Poli" che mai come oggi era vestito a festa come i vecchi tempi con tantissimi tifosi presenti sia in tribuna che in gradinata e con il sogno di portare il trofeo nella bacheca biancorossa.
Il verdetto del campo, purtroppo, è stato diverso: gli ospiti hanno sbloccato nel primo tempo e raddoppiato nel finale di prima frazione, condannando la Molfetta Calcio a una reazione di nervi nella ripresa che però ha prodotto una sola rete nel recupero. A fine partita, con l'umore a terra per via della finale persa, c'è stato un lungo confronto tra squadra e tifo organizzato davanti alla gradinata.
Festa grande invece per il Manduria che ha vinto il trofeo per la prima volta nella storia grazie alla rete di Quarta e all'autogol di Piacente. Ora i messapici passeranno alla fase nazionale della Coppa Italia dilettanti, per giocarsi uno slot ulteriore di salita in Serie D.