Sport
Follia in Foggia-Catanzaro: tifoso entra in campo e prova ad aggredire l'ex Iemmello
La partita è terminata 6-2 in favore dei calabresi
Puglia - martedì 12 aprile 2022
14.52
Momenti di follia ieri sera a Foggia, durante la partita tra i rossoneri e il Catanzaro, valida per la 36ª giornata del girone C di Serie C: un tifoso di casa è entrato in campo e ha provato ad aggredire l'ex Pietro Iemmello, oggi in forze alla squadra calabrese.
La partita era sul risultato di 1-5 (ed è poi terminata 2-6, ndr) quando l'arbitro ha fischiato un calcio di rigore per il Catanzaro. Sul dischetto si stava posizionando proprio Iemmello, già autore di una doppietta, quando la curva ha cominciato a gettare in campo oggetti di ogni tipo. Poi, all'improvviso, un ragazzo è entrato in campo e ha provato ad aggredire il calciatore che, però, è riuscito a schivare i colpi.
Il direttore di gara, di conseguenza, ha dovuto interrompere la partita immediatamente. L'invasore è stato bloccato e il rigore è stato calciato da un altro giocatore, mentre Iemmello è stato sostituito da un suo compagno, rischiando un'altra aggressione mentre stava raggiungendo la panchina e dimostrandosi palesemente colpito dal clima di ostilità in campo e fuori.
Iemmello è stato già vittima di atti ostili a Foggia: tre anni fa, quando faceva parte della rosa della squadra, fu bruciata la sua auto. Alla luce di tutto questo, il Giudice Sportivo potrebbe decidere di chiudere lo stadio ai tifosi fino alla fine del campionato.
La partita era sul risultato di 1-5 (ed è poi terminata 2-6, ndr) quando l'arbitro ha fischiato un calcio di rigore per il Catanzaro. Sul dischetto si stava posizionando proprio Iemmello, già autore di una doppietta, quando la curva ha cominciato a gettare in campo oggetti di ogni tipo. Poi, all'improvviso, un ragazzo è entrato in campo e ha provato ad aggredire il calciatore che, però, è riuscito a schivare i colpi.
Il direttore di gara, di conseguenza, ha dovuto interrompere la partita immediatamente. L'invasore è stato bloccato e il rigore è stato calciato da un altro giocatore, mentre Iemmello è stato sostituito da un suo compagno, rischiando un'altra aggressione mentre stava raggiungendo la panchina e dimostrandosi palesemente colpito dal clima di ostilità in campo e fuori.
Iemmello è stato già vittima di atti ostili a Foggia: tre anni fa, quando faceva parte della rosa della squadra, fu bruciata la sua auto. Alla luce di tutto questo, il Giudice Sportivo potrebbe decidere di chiudere lo stadio ai tifosi fino alla fine del campionato.