Attualità
Giornata contro la violenza sulle donne: iniziative in tutta la Puglia
Manifestazioni con organizzate da scuole, associazioni e amministrazioni
Puglia - venerdì 25 novembre 2022
11.43
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Su tutto il territorio regionale sono previste oggi iniziative e manifestazioni organizzate da istituti scolastici, associazioni e amministrazioni comunali.
La data segna anche l'inizio dei "16 giorni di attivismo contro la violenza di genere" che precedono la Giornata mondiale dei diritti umani il 10 dicembre di ogni anno, promossi nel 1991 dal Center for Women's Global Leadership (CWGL) e sostenuti dalle Nazioni Unite, per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani. Il 25 novembre 1960, nella Repubblica Dominicana, furono uccise tre attiviste politiche, le sorelle Mirabal (Patria, Minerva e Maria Teresa) per ordine del dittatore Rafael Leónidas Trujillo. Quel giorno le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
La prima grande rilevazione globale, con dati provenienti da tutto il mondo, è stata promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e pubblicata nel 2013, con l'obbiettivo di rilevare dati su due distinte forme di violenza contro le donne - quella compiuta da un partner e quella compiuta da un diverso soggetto (amici, conoscenti, estranei, altri membri della famiglia) - e di documentarne gli effetti sulla salute psicofisica delle donne vittime di violenza.
La data segna anche l'inizio dei "16 giorni di attivismo contro la violenza di genere" che precedono la Giornata mondiale dei diritti umani il 10 dicembre di ogni anno, promossi nel 1991 dal Center for Women's Global Leadership (CWGL) e sostenuti dalle Nazioni Unite, per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani. Il 25 novembre 1960, nella Repubblica Dominicana, furono uccise tre attiviste politiche, le sorelle Mirabal (Patria, Minerva e Maria Teresa) per ordine del dittatore Rafael Leónidas Trujillo. Quel giorno le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
La prima grande rilevazione globale, con dati provenienti da tutto il mondo, è stata promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e pubblicata nel 2013, con l'obbiettivo di rilevare dati su due distinte forme di violenza contro le donne - quella compiuta da un partner e quella compiuta da un diverso soggetto (amici, conoscenti, estranei, altri membri della famiglia) - e di documentarne gli effetti sulla salute psicofisica delle donne vittime di violenza.