Cronaca
Gli ultimi messaggi di Sara Viva Sorge, morta dopo notti di fila a lavoro
I messaggi riportati da numerose testate al fidanzato
Puglia - sabato 19 febbraio 2022
2.57
«Ho sonno, sono stanca morta» scrive Sara al suo fidanzato nell'ultimo messaggio, secondo quanto riportato sul Corriere del mezzogiorno. La prova nero su bianco dei turni pesantissimi a cui era sottoposta. Che medici e infermieri, da ormai due anni, sono messi a dura prova con ritmi estenuanti, lo sappiamo bene tutti.
Ma fino a che punto questo è un bene per la collettività e per il professionista? Con questa domanda ci lascia Sara Viva Sorge. Potremmo interrogarci a lungo sull'immoralità dei turni, sul mestiere che porta a sacrifici fisici e psicologici ben oltre il limite della sanità personale. Qualsiasi risposta non riporterà indietro il tempo, non permetterà a Sara di dormire qualche ora in più e lavorare nel rispetto della sue esigenze.
«Fate in modo che la morte possa generare una nuova realtà, una nuova esistenza una nuova esperienza di relazioni familiari fra di voi e anche con Dio stesso. Sara non ha avuto l'opportunità e il tempo di poter lasciare su questa terra un ricordo concreto, però voi potrete da questo evento triste far generare qualche cosa di positivo e qualche cosa di bello. Cosa? Ve lo suggerirà lei stessa», ha detto il parroco Don Mimmo Macilletti, secondo quanto riportato sul Corriere del Mezzogiorno. Il fidanzato Andrea dice «Le avevo comprato un anello, adesso è nella bara con lei»
Ma fino a che punto questo è un bene per la collettività e per il professionista? Con questa domanda ci lascia Sara Viva Sorge. Potremmo interrogarci a lungo sull'immoralità dei turni, sul mestiere che porta a sacrifici fisici e psicologici ben oltre il limite della sanità personale. Qualsiasi risposta non riporterà indietro il tempo, non permetterà a Sara di dormire qualche ora in più e lavorare nel rispetto della sue esigenze.
«Fate in modo che la morte possa generare una nuova realtà, una nuova esistenza una nuova esperienza di relazioni familiari fra di voi e anche con Dio stesso. Sara non ha avuto l'opportunità e il tempo di poter lasciare su questa terra un ricordo concreto, però voi potrete da questo evento triste far generare qualche cosa di positivo e qualche cosa di bello. Cosa? Ve lo suggerirà lei stessa», ha detto il parroco Don Mimmo Macilletti, secondo quanto riportato sul Corriere del Mezzogiorno. Il fidanzato Andrea dice «Le avevo comprato un anello, adesso è nella bara con lei»