Il Bari stende il Taranto e fa suo il derby di Puglia

Era attesissimo dalle due tifoserie, ma a sorridere sono solo i baresi.

Il Bari ha battuto nettamente il Taranto nel derby di Puglia atteso quasi 29 anni. Non c'è stata molta partita, dopo che Pucino al 13' ha sbloccato il risultato con una punizione diabolica, insaccatasi alla destra di Chiorra.

La capolista ha fatto la capolista ed ha sempre comandato il gioco nella prima frazione, con gli ionici che hanno provato a proteggere la propria area di rigore per poi ripartire. Ma in chiusura di tempo è arrivato il raddoppio grazie ad una discesa impetuosa di D'Errico e ad un velo da categoria superiore di Antenucci, che al 42' ha messo Botta nelle condizioni di calciare verso la porta indisturbato. 2-0 prima dell'intervallo.

Nella ripresa il Taranto ha provato a riaprire il match, ma all'ora di gioco è stata un'altra azione biancorossa a portare Antenucci a concludere con un diagonale che ha freddato l'estremo difensore rossoblù. Partita chiusa, con i galletti ad assaltare a folate l'area ionica ed il Taranto che ha provato a trovare il gol della bandiera, giunto al 73' dopo un rigore concesso dall'arbitro Manaresi per fallo su Saraniti di Celiento. Lo stesso Saraniti ha fallito però la massima punizione, parata da un eccellente intervento di Frattali, prima che Giovinco ribattesse la sfera in rete.
Poi ancora altre occasioni per il Bari dopo l'inevitabile girandola di sostituzioni nel finale.

La differenza tra le due formazioni è apparsa piuttosto evidente in campo, al netto di obiettivi dichiaratamente differenti da inizio stagione. Nel Bari sugli scudi non solo i marcatori, ma soprattutto Maita, ad oggi uno dei migliori centrocampisti dell'intera categoria, continuamente al centro del gioco e punto di riferimento insostituibile a centrocampo. Nel Taranto bene Giovinco, il più tecnico ed ispirato dei suoi.
I biancorossi allungano in classifica a +8 sul Palermo, sconfitto nel derby di Catania e prossimo avversario al "Barbera", e sulla Turris, formazione dal calcio spumeggiante, che ha travolto 5-0 il Messina.

Bel gesto degli ultras baresi che prima del match hanno intonato cori per rimarcare l'assenza dei "rivali" tarantini, da entrambe le tifoserie ritenuto un provvedimento oltremodo restrittivo. Dalla Nord, tranne nel dopo partita, non sono mai stati sbeffeggiati gli avversari. Tensione in Tribuna Est all'arrivo di alcuni sostenitori ionici non residenti nella provincia tarantina. Poi tutto smorzato dall'intervento tempestivo delle forze dell'ordine.


IL TABELLINO
BARI (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Celiento, Terranova, Mazzotta; Maita (79' Bianco), Mallamo (79' Scavone), D'Errico (89' Gigliotti); Botta (69' Di Gennaro); Paponi (69' Cheddira), Antenucci. All. Mignani
Panchina: Polverino, Simeri, Citro, De Risio, Lollo, Belli, Ricci

TARANTO (4-4-2): Chiorra, Granata, Zullo, Benassai, De Maria (65' Versienti), Labriola (65'Bellocq), Civilleri (77' Santarpia), Marsili; Giovinco (88' Pacilli), Saraniti, Mastromonaco. All. Laterza
Panchina: Antonino, Zecchino, Tomassini, Falcone, Cannavaro, Italeng
MARCATORI: 13' Pucino, 41' Botta, 60' Antenucci, 73' Giovinco
AMMONITI: Giovinco (TA), Granata (TA), Marsili (TA), Celiento (BA), Zullo (TA), Pacilli (TA)

Arbitro: Valerio Manaresi di Ciampino.