Attualità
Il G7 2024 si terrà in Puglia, a Borgo Egnazia
L'annuncio dato da Giorgia Meloni
Puglia - sabato 11 novembre 2023
10.03
Giorgia Meloni ha annunciato la sede del G7 italiano, dal 13 al 15 giugno 2024 in Puglia, nella Valle d'Itria, a Borgo Egnazia.
La scelta della Puglia come sede è motivata dal fatto che rappresenti sua storica funzione di ponte tra Occidente e Oriente. La città antica di Egnazia, di cui oggi rimangono solo rovine, fu un centro messapico ai confini con la Peucezia e aveva un porto utilizzato per raggiungere l'inizio della Via Egnatia, antica strada romana che collegava l'Adriatico con l'Egeo e il Mar Nero.
"Dal 13 al 15 giugno prossimi la Puglia sarà al centro del mondo politico-economico ospitando il G7 a Borgo Egnazia, nella Valle d'Itria. Ma tutta l'Italia sarà protagonista con eventi e tavoli settoriali che si terranno in altre regioni. Sarà una grande occasione per tutti!". Così il ministro del Sud, Pnrr, Politiche di Coesione e Affari regionali, on. Raffaele Fitto, su Twitter.
Il centro di Egnazia è uno dei siti archeologici più estesi della Puglia, ricco di ritrovamenti e noto per uno stile decorativo di ceramiche chiamato "stile di Gnatia".
La scelta della Puglia come sede è motivata dal fatto che rappresenti sua storica funzione di ponte tra Occidente e Oriente. La città antica di Egnazia, di cui oggi rimangono solo rovine, fu un centro messapico ai confini con la Peucezia e aveva un porto utilizzato per raggiungere l'inizio della Via Egnatia, antica strada romana che collegava l'Adriatico con l'Egeo e il Mar Nero.
"Dal 13 al 15 giugno prossimi la Puglia sarà al centro del mondo politico-economico ospitando il G7 a Borgo Egnazia, nella Valle d'Itria. Ma tutta l'Italia sarà protagonista con eventi e tavoli settoriali che si terranno in altre regioni. Sarà una grande occasione per tutti!". Così il ministro del Sud, Pnrr, Politiche di Coesione e Affari regionali, on. Raffaele Fitto, su Twitter.
Il centro di Egnazia è uno dei siti archeologici più estesi della Puglia, ricco di ritrovamenti e noto per uno stile decorativo di ceramiche chiamato "stile di Gnatia".