Attualità
Il Trabucco di Trani nello speciale della tv francese TF1
Nello speciale dal titolo "Burrata, olive e platessa: il meglio della Puglia", c'era anche Trani
Puglia - sabato 26 agosto 2023
10.28
Il Trabucco di Colonna protagonista nel documentario gastronomico andato in onda sulle frequenze di TF1, il primo canale per ascolti in Francia.
Nello speciale dal titolo "Burrata, olive e platessa: il meglio della Puglia", c'era anche Trani con l'ultimo fiore all'occhiello della città: il Trabucco Tormaresca tornato a nuova vita ai piedi del Monastero di Colonna. Nel tour svolto dal giornalista transalpino, spazio alle interviste ma soprattutto ai prodotti tipici della terra del Nordbarese, ma anche un giro per Castel del Monte, la Murgia e la città di Trani. Dopo le immagini del centro storico tranese, ecco la telecamera francese soffermarsi sull'antica "macchina da pesca", spiegata nella storia e nel funzionamento da uno dei soci del "Versante Est", il locale dove è stato riportato alla luce proprio il Trabucco.
L'opera in legno – spiega Leo Santomauro ai microfoni di TF1 – torna a splendere nello stesso luogo dove settanta anni fa era stato dismesso perché inutilizzato . E' stato realizzato dai maestri dei trabucchi, ed è perfettamente funzionante grazie al suo intreccio di argani e reti, utilizzati per la pesca in mare. Il trabucco non è solo il nuovo avamposto sulla costa tranese, ma viene valorizzato e vissuto, diventando protagonista di eventi culturali e turistico-gastronomici".
Nello speciale dal titolo "Burrata, olive e platessa: il meglio della Puglia", c'era anche Trani con l'ultimo fiore all'occhiello della città: il Trabucco Tormaresca tornato a nuova vita ai piedi del Monastero di Colonna. Nel tour svolto dal giornalista transalpino, spazio alle interviste ma soprattutto ai prodotti tipici della terra del Nordbarese, ma anche un giro per Castel del Monte, la Murgia e la città di Trani. Dopo le immagini del centro storico tranese, ecco la telecamera francese soffermarsi sull'antica "macchina da pesca", spiegata nella storia e nel funzionamento da uno dei soci del "Versante Est", il locale dove è stato riportato alla luce proprio il Trabucco.
L'opera in legno – spiega Leo Santomauro ai microfoni di TF1 – torna a splendere nello stesso luogo dove settanta anni fa era stato dismesso perché inutilizzato . E' stato realizzato dai maestri dei trabucchi, ed è perfettamente funzionante grazie al suo intreccio di argani e reti, utilizzati per la pesca in mare. Il trabucco non è solo il nuovo avamposto sulla costa tranese, ma viene valorizzato e vissuto, diventando protagonista di eventi culturali e turistico-gastronomici".