
Eventi e cultura
In Cina una mostra archeologica che promuove la Puglia
Curata da Rita Auriemma e Stella Falzone, l’esposizione resterà aperta fino al 15 giugno
Puglia - giovedì 20 marzo 2025
12.52
Domani, presso il Museo del Mar Cinese Meridionale a Hainan, in Cina, sarà inaugurata la mostra Between the Two Seas. Archaeology Tells of Apulia. Questo progetto, promosso dalla Regione Puglia – Assessorato all'Industria Turistica e Culturale – in collaborazione con l'Art Exhibition Center di Pechino, il Museum of the South China Sea e il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA), vede anche il contributo del Dipartimento di Beni Culturali dell'Università del Salento.
Curata da Rita Auriemma e Stella Falzone, l'esposizione resterà aperta fino al 15 giugno e ospita reperti provenienti dal MArTA, dalla Direzione Regionale Musei di Puglia, dal Parco Archeologico e Museo Nazionale Giuseppe Andreassi di Egnazia, dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, nonché dal Museo Ribezzo di Brindisi, il Museo Castromediano di Lecce e la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo.
L'obiettivo della mostra è raccontare il ruolo della Puglia come crocevia di culture nel Mediterraneo antico, attraverso una selezione di reperti provenienti da contesti costieri e subacquei. In particolare, saranno esposti 131 oggetti della collezione del MArTA, molti dei quali mai esposti prima al pubblico cinese, offrendo così un'importante occasione di valorizzazione del patrimonio archeologico pugliese.
Questa iniziativa rientra in un più ampio programma di cooperazione culturale internazionale promosso dalla Regione Puglia, che si avvale della collaborazione del Cultural Exchange Center, un'agenzia governativa cinese impegnata nel supporto ai progetti di scambio culturale con i principali musei del Paese.
Curata da Rita Auriemma e Stella Falzone, l'esposizione resterà aperta fino al 15 giugno e ospita reperti provenienti dal MArTA, dalla Direzione Regionale Musei di Puglia, dal Parco Archeologico e Museo Nazionale Giuseppe Andreassi di Egnazia, dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, nonché dal Museo Ribezzo di Brindisi, il Museo Castromediano di Lecce e la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo.
L'obiettivo della mostra è raccontare il ruolo della Puglia come crocevia di culture nel Mediterraneo antico, attraverso una selezione di reperti provenienti da contesti costieri e subacquei. In particolare, saranno esposti 131 oggetti della collezione del MArTA, molti dei quali mai esposti prima al pubblico cinese, offrendo così un'importante occasione di valorizzazione del patrimonio archeologico pugliese.
Questa iniziativa rientra in un più ampio programma di cooperazione culturale internazionale promosso dalla Regione Puglia, che si avvale della collaborazione del Cultural Exchange Center, un'agenzia governativa cinese impegnata nel supporto ai progetti di scambio culturale con i principali musei del Paese.