Cronaca
Incendio sulla costa di Taranto: fermato presunto piromane
Un 67enne è accusato di aver appiccato il rogo nella Marina di Pulsano
Puglia - giovedì 1 agosto 2024
10.56
Avrebbe appiccato l'incendio che ieri ha devastato la pineta del villaggio Fata Morgana, nella Marina di Pulsano, in provincia di Taranto, colpendo gli stabilimenti balneari di Baia Serrone, Lido Silvana, Lido Persefone e le spiagge libere limitrofe che erano affollate da turisti e bagnanti.
Nell'incendio una donna di 82 anni è rimasta gravemente ustionata. Con questa pesante accusa un uomo di 67 anni è stato fermato dai Carabinieri: il presunto piromane è stato individuato grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e a una serie di riscontri investigativi. In fiamme diversi ettari di pineta e macchia con ingenti danni a ville e strutture commerciali e ricettive.
È stato un bagnino di Lido Silvana a dare l'allarme alla sala operativa della Guardia Costiera di Taranto che ha dato avvio al coordinamento delle operazioni di soccorso. I vigili del fuoco sono intervenuti con diversi mezzi e il supporto di due canadair. Le operazioni di spegnimento si sono protratte fino a tarda sera e questa mattina è proseguita l'attività di bonifica.
Sul posto anche due mezzi navali, un battello veloce e una motovedetta della Capitaneria di porto, due gommoni della sezione operativa navale della Guardia di finanza e una pattuglia terrestre in ausilio alle attività di soccorso marittimo.
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Nell'incendio una donna di 82 anni è rimasta gravemente ustionata. Con questa pesante accusa un uomo di 67 anni è stato fermato dai Carabinieri: il presunto piromane è stato individuato grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e a una serie di riscontri investigativi. In fiamme diversi ettari di pineta e macchia con ingenti danni a ville e strutture commerciali e ricettive.
È stato un bagnino di Lido Silvana a dare l'allarme alla sala operativa della Guardia Costiera di Taranto che ha dato avvio al coordinamento delle operazioni di soccorso. I vigili del fuoco sono intervenuti con diversi mezzi e il supporto di due canadair. Le operazioni di spegnimento si sono protratte fino a tarda sera e questa mattina è proseguita l'attività di bonifica.
Sul posto anche due mezzi navali, un battello veloce e una motovedetta della Capitaneria di porto, due gommoni della sezione operativa navale della Guardia di finanza e una pattuglia terrestre in ausilio alle attività di soccorso marittimo.
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