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LA PUGLIA NEL PALLONE - La domenica di Altamura, Casarano e Virtus Francavilla. Ciao Samuele, forza Matteo
In Serie C vincono solo i biancorossi di Di Donato. Al Casarano il derby con l’Ugento e la vetta della classifica di Serie D
Puglia - mercoledì 20 novembre 2024
20.04
Prima di addentrarci nella fredda cronaca calcistica, crediamo sia oltre modo doveroso porgere le nostre sentite condoglianze e la nostra più sentita vicinanza alla famiglia e agli amici di Samuele Bruno, il ragazzo deceduto all'ospedale Vito Fazzi di Lecce, vittima del tremendo incidente stradale dello scorso 13 ottobre poco dopo il termine della partita tra Potenza e Foggia. Incidente che era già costato la vita ai suoi sfortunati compagni di viaggio e di fede calcistica Gaetano Gentile, Samuel Del Grande e Michele Biccari.
Rinnoviamo quindi il nostro cordoglio per questi quattro ragazzi venuti a mancare troppo presto, oltre naturalmente a rivolgere una preghiera per Matteo, affinché almeno lui riesca a tornare a casa dai propri cari.
Fatta questa più che doverosa considerazione non ci resta che narrare del week end di calcio pugliese appena trascorso. Un week-end con Serie C e Serie D assolute protagoniste, visti gli impegni delle nazionali.
La partita più attesa del fine settimana, per quel che riguarda la nostra regione, era sicuramente quella tra Monopoli e Audace Cerignola, attualmente terza contro seconda classificata nel girone C di Serie C. Partita terminata con il punteggio di 1-1 grazie alle reti di Bianchini per l'Audace e di Grandolfo per i biancoverdi monopolitani. Un punteggio sostanzialmente giusto che rispecchia alla perfezione l'andamento di una gara il cui spettacolo in campo si è rivelato inversamente proporzionale a quello sugli spalti, col tifo organizzato della Curva Nord del Monopoli che ha festeggiato i suoi quarant'anni con alcune bellissime coreografie.
Con questo pareggio (e con quello decisamente più divertente tra Benevento e Avellino) tutto resta sostanzialmente invariato per quel che riguarda l'alta classifica, dove fa un balzo in avanti il solo Potenza.
L'unica pugliese vittoriosa in questo turno è ancora una volta la Team Altamura, che ha meritatamente piegato per 2-1 il Messina al "San Nicola", grazie alla rete di De Santis e a un calcio di rigore trasformato da Leonetti, quest'ultimo alla settima marcatura stagionale. Con questo successo la Team Altamura di mister Di Donato porta a cinque lunghezze il suo vantaggio sulla zona play out.
Zona play out dove restano ancora impantanati Foggia e Taranto. I "satanelli" non riescono a schiodare dallo zero a zero il noiosissimo (fino all'ingresso in campo nel finale di Emmausso) match dello Zaccheria con la Casertana. Nulla da fare invece a Cava de' Tirreni per il Taranto del neo mister Cazzarò, da qualche giorno divenuto tecnico della prima squadra dopo l'esonero di Carmine Gautieri. Al "Simonetta Lamberti" è finita 3-0 per la Cavese, che ha sostanzialmente dominato in lungo e in largo la gara. Un viatico non certo incoraggiante per il Taranto, che nel prossimo week end ospiterà allo "Iacovone" la capolista Benevento.
E per un girone C di Serie C dove resta in pratica tutto immutato, vi è un girone H di Serie D dove si sono verificati scossoni non da poco, con il Casarano che al "Capozza" fa suo in rimonta il sudatissimo derby salentino contro un comunque rivitalizzato Ugento. Una fatica che però è valsa alla squadra di Laterza l'aggancio in vetta alla Nocerina, sconfitta per 3-2 dalla Palmese.
Oltre all'aggancio da parte del Casarano, la Nocerina vede avvicinarsi sensibilmente anche la Virtus Francavilla, che vince 1-0 nel derby di Fasano e si porta a un solo punto dal primo posto.
Manca invece l'occasione per avvicinarsi sensibilmente alla testa della classifica la Fidelis Andria, fermata sull'1-1 ad Angri da un sempre tosto Costa d'Amalfi.
Pareggi anche per il Gravina (0-0 a Matera contro il Francavilla in Sinni), e per il Nardò, che in pieno recupero riesce a riagguantare sul 2-2 la Real Acerrana con un gol del solito D'Anna, autore tra l'altro di una doppietta.
Vince ancora e risale prepotentemente in classifica il Martina di Massimo Pizzulli, che rifila un netto e inequivocabile 4-1 all'Angri e si porta ad un solo punto dalla zona playoff.
Per quanto riguarda la zona salvezza, torna Franco Cinque (che doveva scontare un turno di squalifica) e torna a vincere il Manfredonia, che vince 2-0 in casa dell'Ischia incamerando tre punti che rappresentano ossigeno puro per la compagine sipontina.
Non riesce invece a carburare il Brindisi, la cui classifica è ancora desolatamente ferma a -3 dopo il pari per 1-1 del "Fanuzzi" contro il Matera.
La squadra di Ragno si trova ora a -12, dai nove punti di Fasano, Ugento e Costa d'Amalfi che valgono la zona playout, e tutto questo a meno di due settimane dall'apertura del mercato di dicembre, laddove è molto facile che la situazione del Brindisi possa ulteriormente peggiorare, alla luce della classifica decisamente deficitaria della squadra guidata da Nicola Ragno.
Rinnoviamo quindi il nostro cordoglio per questi quattro ragazzi venuti a mancare troppo presto, oltre naturalmente a rivolgere una preghiera per Matteo, affinché almeno lui riesca a tornare a casa dai propri cari.
Fatta questa più che doverosa considerazione non ci resta che narrare del week end di calcio pugliese appena trascorso. Un week-end con Serie C e Serie D assolute protagoniste, visti gli impegni delle nazionali.
La partita più attesa del fine settimana, per quel che riguarda la nostra regione, era sicuramente quella tra Monopoli e Audace Cerignola, attualmente terza contro seconda classificata nel girone C di Serie C. Partita terminata con il punteggio di 1-1 grazie alle reti di Bianchini per l'Audace e di Grandolfo per i biancoverdi monopolitani. Un punteggio sostanzialmente giusto che rispecchia alla perfezione l'andamento di una gara il cui spettacolo in campo si è rivelato inversamente proporzionale a quello sugli spalti, col tifo organizzato della Curva Nord del Monopoli che ha festeggiato i suoi quarant'anni con alcune bellissime coreografie.
Con questo pareggio (e con quello decisamente più divertente tra Benevento e Avellino) tutto resta sostanzialmente invariato per quel che riguarda l'alta classifica, dove fa un balzo in avanti il solo Potenza.
L'unica pugliese vittoriosa in questo turno è ancora una volta la Team Altamura, che ha meritatamente piegato per 2-1 il Messina al "San Nicola", grazie alla rete di De Santis e a un calcio di rigore trasformato da Leonetti, quest'ultimo alla settima marcatura stagionale. Con questo successo la Team Altamura di mister Di Donato porta a cinque lunghezze il suo vantaggio sulla zona play out.
Zona play out dove restano ancora impantanati Foggia e Taranto. I "satanelli" non riescono a schiodare dallo zero a zero il noiosissimo (fino all'ingresso in campo nel finale di Emmausso) match dello Zaccheria con la Casertana. Nulla da fare invece a Cava de' Tirreni per il Taranto del neo mister Cazzarò, da qualche giorno divenuto tecnico della prima squadra dopo l'esonero di Carmine Gautieri. Al "Simonetta Lamberti" è finita 3-0 per la Cavese, che ha sostanzialmente dominato in lungo e in largo la gara. Un viatico non certo incoraggiante per il Taranto, che nel prossimo week end ospiterà allo "Iacovone" la capolista Benevento.
E per un girone C di Serie C dove resta in pratica tutto immutato, vi è un girone H di Serie D dove si sono verificati scossoni non da poco, con il Casarano che al "Capozza" fa suo in rimonta il sudatissimo derby salentino contro un comunque rivitalizzato Ugento. Una fatica che però è valsa alla squadra di Laterza l'aggancio in vetta alla Nocerina, sconfitta per 3-2 dalla Palmese.
Oltre all'aggancio da parte del Casarano, la Nocerina vede avvicinarsi sensibilmente anche la Virtus Francavilla, che vince 1-0 nel derby di Fasano e si porta a un solo punto dal primo posto.
Manca invece l'occasione per avvicinarsi sensibilmente alla testa della classifica la Fidelis Andria, fermata sull'1-1 ad Angri da un sempre tosto Costa d'Amalfi.
Pareggi anche per il Gravina (0-0 a Matera contro il Francavilla in Sinni), e per il Nardò, che in pieno recupero riesce a riagguantare sul 2-2 la Real Acerrana con un gol del solito D'Anna, autore tra l'altro di una doppietta.
Vince ancora e risale prepotentemente in classifica il Martina di Massimo Pizzulli, che rifila un netto e inequivocabile 4-1 all'Angri e si porta ad un solo punto dalla zona playoff.
Per quanto riguarda la zona salvezza, torna Franco Cinque (che doveva scontare un turno di squalifica) e torna a vincere il Manfredonia, che vince 2-0 in casa dell'Ischia incamerando tre punti che rappresentano ossigeno puro per la compagine sipontina.
Non riesce invece a carburare il Brindisi, la cui classifica è ancora desolatamente ferma a -3 dopo il pari per 1-1 del "Fanuzzi" contro il Matera.
La squadra di Ragno si trova ora a -12, dai nove punti di Fasano, Ugento e Costa d'Amalfi che valgono la zona playout, e tutto questo a meno di due settimane dall'apertura del mercato di dicembre, laddove è molto facile che la situazione del Brindisi possa ulteriormente peggiorare, alla luce della classifica decisamente deficitaria della squadra guidata da Nicola Ragno.