Eventi e cultura
La Puglia protagonista alla Biennale di Venezia con il film "Mondocane"
Pellicola girata quasi del tutto nei territori di Brindisi e Taranto
Puglia - venerdì 3 settembre 2021
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Le location pugliesi sono presenti alla Settimana Internazionale della Critica nell'ambito della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, in programma dall'1 all'11 settembre. Fra le 7 opere prime in concorso c'è "Mondocane" di Alessandro Celli con Alessandro Borghi, girato quasi esclusivamente in Puglia nei territori di Brindisi e Taranto.
La pellicola si apre nella città dei due mari, in un futuro non troppo lontano e dalle connotazioni distopiche in cui si lotta per la sopravvivenza e si sfidano tra loro le gang criminali. "Mondocane" è stato realizzato con il contributo dell'Apulia Film Fund, finanziato dal POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 Asse prioritario III "Competitività delle piccole e medie imprese", azione 3.4 "Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo".
Veniamo alla trama della pellicola: in un futuro non molto lontano, Taranto è una città fantasma cinta dal filo spinato in cui nessuno, nemmeno la Polizia, si azzarda a entrare. Sono rimasti i più poveri che lottano per la sopravvivenza, mentre una gang criminale, le Formiche, capeggiate dal carismatico Testacalda (Alessandro Borghi), si contende il territorio con un'altra gang. Due orfani tredicenni, cresciuti insieme, sognano di entrare in quella banda. Pietro, detto Mondocane per aver superato la prova d'accettazione nella gang, impone Christian al gruppo che lo deride chiamandolo Pisciasotto.
A lungo andare, però, qualcosa si incrina nel loro equilibrio mettendo a rischio tutto quello in cui credono. Il film è scritto da Alessandro Celli e Antonio Leotti, vede nel cast anche Barbara Ronchi, Ludovica Nasti, Josafat Vagni e Federica Torchetti. Per la prima volta sono sullo schermo anche Dennis Protopapa e Giuliano Soprano.
La pellicola si apre nella città dei due mari, in un futuro non troppo lontano e dalle connotazioni distopiche in cui si lotta per la sopravvivenza e si sfidano tra loro le gang criminali. "Mondocane" è stato realizzato con il contributo dell'Apulia Film Fund, finanziato dal POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 Asse prioritario III "Competitività delle piccole e medie imprese", azione 3.4 "Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo".
Veniamo alla trama della pellicola: in un futuro non molto lontano, Taranto è una città fantasma cinta dal filo spinato in cui nessuno, nemmeno la Polizia, si azzarda a entrare. Sono rimasti i più poveri che lottano per la sopravvivenza, mentre una gang criminale, le Formiche, capeggiate dal carismatico Testacalda (Alessandro Borghi), si contende il territorio con un'altra gang. Due orfani tredicenni, cresciuti insieme, sognano di entrare in quella banda. Pietro, detto Mondocane per aver superato la prova d'accettazione nella gang, impone Christian al gruppo che lo deride chiamandolo Pisciasotto.
A lungo andare, però, qualcosa si incrina nel loro equilibrio mettendo a rischio tutto quello in cui credono. Il film è scritto da Alessandro Celli e Antonio Leotti, vede nel cast anche Barbara Ronchi, Ludovica Nasti, Josafat Vagni e Federica Torchetti. Per la prima volta sono sullo schermo anche Dennis Protopapa e Giuliano Soprano.