Cronaca
Maxi-sequestro in attività ristorative della provincia di Brindisi
Elevate sanzioni per un valore totale di oltre 45mila euro
Puglia - martedì 7 gennaio 2025
11.21
Sequestro di beni alimentai per oltre 1,8 milioni di euro: questo è il risultato di una serie di controlli in strutture per la ristorazione sequestrati dai carabinieri del Nas in provincia di Brindisi durante il recente periodo festivo.
Sono stati eseguiti complessivamente 73 controlli, dai quali sono emerse 32 situazioni di non conformità (oltre il 40%), e sono state accertate 32 violazioni di carattere amministrativo. Sedici persone, tra titolari e gestori di attività commerciali, sono segnalati alle autorità amministrative. Elevate sanzioni per un valore totale di oltre 45mila euro.
In particolare, in un ristorante di Ostuni i militari hanno bloccato la distribuzione 150 chili di alimenti (carne, prodotti ittici e preparati gastronomici) privi di rintracciabilità. Con un successivo provvedimento il direttore del Servizio igiene degli alimenti e nutrizione ha disposto la chiusura immediata della stessa attività per gravi carenze igienico-sanitarie.
In altre attività della provincia di Brindisi, tra pasticcerie e pescherie, sono stati sequestrati 55 chili di prodotti ittici e 45 di prodotti dolciari per mancanza di tracciabilità, ed è stata disposta la sospensione di un esercizio di somministrazione, preparazione e vendita di panettoni e biscotti senza glutine, la cui attività era stata avviata in assenza di Scia sanitaria.
Il personale, inoltre, non aveva seguito alcun corso di formazione.
Sono stati eseguiti complessivamente 73 controlli, dai quali sono emerse 32 situazioni di non conformità (oltre il 40%), e sono state accertate 32 violazioni di carattere amministrativo. Sedici persone, tra titolari e gestori di attività commerciali, sono segnalati alle autorità amministrative. Elevate sanzioni per un valore totale di oltre 45mila euro.
In particolare, in un ristorante di Ostuni i militari hanno bloccato la distribuzione 150 chili di alimenti (carne, prodotti ittici e preparati gastronomici) privi di rintracciabilità. Con un successivo provvedimento il direttore del Servizio igiene degli alimenti e nutrizione ha disposto la chiusura immediata della stessa attività per gravi carenze igienico-sanitarie.
In altre attività della provincia di Brindisi, tra pasticcerie e pescherie, sono stati sequestrati 55 chili di prodotti ittici e 45 di prodotti dolciari per mancanza di tracciabilità, ed è stata disposta la sospensione di un esercizio di somministrazione, preparazione e vendita di panettoni e biscotti senza glutine, la cui attività era stata avviata in assenza di Scia sanitaria.
Il personale, inoltre, non aveva seguito alcun corso di formazione.