Cronaca
Ofanto in piena: campi allagati e danni ingenti
Il rischio esondazione non è da sottovalutare. Massima allerta da Barletta a Canosa
Puglia - sabato 28 gennaio 2023
10.15
Ci risiamo. Le forti precipitazioni abbattutesi nelle ultime ore sia in Irpinia (dove nasce, per la precisione a Torella dei Lombardi) che in Puglia hanno provocato la piena del fiume Ofanto in diversi tratti dei 134 chilometri del suo corso, in particolare nel territorio della Bat, dove sfocia in Adriatico con il suo delta tra Margherita di Savoia e Barletta.
L'acqua, il fango e i detriti ne hanno ingrossato il letto e gli argini più stretti non hanno retto l'urto in alcuni punti sensibili, com'era già accaduto lo scorso 20 gennaio. La zona più colpita, al momento, è quella al confine tra Canosa di Puglia e San Ferdinando di Puglia, tra la frazione canosina di Loconia e le contrade Forno vecchio, Tavoletta, Pezza la pera e Sospiro, chiuse a scopo precauzionale fin dalla mattinata di venerdì 27 gennaio.
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L'acqua, il fango e i detriti ne hanno ingrossato il letto e gli argini più stretti non hanno retto l'urto in alcuni punti sensibili, com'era già accaduto lo scorso 20 gennaio. La zona più colpita, al momento, è quella al confine tra Canosa di Puglia e San Ferdinando di Puglia, tra la frazione canosina di Loconia e le contrade Forno vecchio, Tavoletta, Pezza la pera e Sospiro, chiuse a scopo precauzionale fin dalla mattinata di venerdì 27 gennaio.
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