Cronaca
Orrore a Foggia: abusi contro pazienti psichiatrici. 15 arresti
Le accuse sono di maltrattamenti aggravati e violenza sessuale
Puglia - martedì 24 gennaio 2023
14.34
Abusi sessuali e violenze di vario genere: sono pesantissime le accuse mosse a quindici persone, tra operatori sanitari, infermieri e ausiliari che sono stati arrestati a Foggia.
Altrettante persone sono state raggiunte da misure cautelari (obbligo di dimora e divieto di avvicinamento alle vittime) con le accuse di maltrattamenti e abusi sessuali nei confronti di 25 pazienti psichiatrici ricoverati nella struttura socio sanitaria Don Uva di Foggia.
L'indagine, coordinata dalla Procura di Foggia, è stata condotta da carabinieri Nucleo Investigativo e del Nas. Le accuse sono di maltrattamenti aggravati, sequestro di persona, violenza sessuale, favoreggiamento personale.
Si tratta di degenti che si trovano in condizioni di incapacità e o di inferiorità fisica o psichica ricoverate nel reparto femminile di psichiatria di lunga degenza ed hanno tutte tra i 40 ed i 60 anni. Le indagini sono state avviate la scorsa estate. Perquisiti, oltre alle abitazioni dei 30 indagati, anche gli uffici ed i locali della struttura sanitaria oggetto di indagini.
I vertici della struttura non risultano indagati.
Altrettante persone sono state raggiunte da misure cautelari (obbligo di dimora e divieto di avvicinamento alle vittime) con le accuse di maltrattamenti e abusi sessuali nei confronti di 25 pazienti psichiatrici ricoverati nella struttura socio sanitaria Don Uva di Foggia.
L'indagine, coordinata dalla Procura di Foggia, è stata condotta da carabinieri Nucleo Investigativo e del Nas. Le accuse sono di maltrattamenti aggravati, sequestro di persona, violenza sessuale, favoreggiamento personale.
Si tratta di degenti che si trovano in condizioni di incapacità e o di inferiorità fisica o psichica ricoverate nel reparto femminile di psichiatria di lunga degenza ed hanno tutte tra i 40 ed i 60 anni. Le indagini sono state avviate la scorsa estate. Perquisiti, oltre alle abitazioni dei 30 indagati, anche gli uffici ed i locali della struttura sanitaria oggetto di indagini.
I vertici della struttura non risultano indagati.