Attualità
Picchetti per rincari carburanti e pedaggi, autotrasportatori in protesta
Condizioni di lavoro sempre più precari e con ritmi vorticosi
Puglia - lunedì 21 febbraio 2022
13.34
Primi picchetti degli autotrasportatori oggi, lunedì 21 febbraio, su diverse strade di Puglia. Cresce così la mobilitazione tra gli autotrasportatori in Puglia, non solo per l'aumento dei carburanti ma anche per i pedaggi autostradali sempre più cari e le condizioni di lavoro sempre più umilianti.
Dopo una serie di riunioni si sono tenute negli ultimi giorni in alcune aree di servizio del territorio ed hanno visto la partecipazione di rappresentanti degli autotrasportatori di Bat e Bari, in particolare delle città di Andria, Corato ed Altamura oggi si sono avuti i primi picchetti. Dopo la provincia di Foggia si stanno avendo dei veri e propri presidi sulle strade di grande comunicazione: ad Andria nei pressi del casello autostradale, sulla strada tangenziale. Altri picchetti sono registrati a Canosa di Puglia, all'altezza dell'incrocio della strada che conduce a Loconia e quindi a Lavello. Al momento la situazione è sotto controllo e relativamente tranquilla. Si registrano solo capannelli di persone che invitano i colleghi ad aderire alla protesta.
La situazione è costantemente tenuta sotto controllo dalla Polizia Stradale e dalla squadra Volanti della locale Questura.
Dopo una serie di riunioni si sono tenute negli ultimi giorni in alcune aree di servizio del territorio ed hanno visto la partecipazione di rappresentanti degli autotrasportatori di Bat e Bari, in particolare delle città di Andria, Corato ed Altamura oggi si sono avuti i primi picchetti. Dopo la provincia di Foggia si stanno avendo dei veri e propri presidi sulle strade di grande comunicazione: ad Andria nei pressi del casello autostradale, sulla strada tangenziale. Altri picchetti sono registrati a Canosa di Puglia, all'altezza dell'incrocio della strada che conduce a Loconia e quindi a Lavello. Al momento la situazione è sotto controllo e relativamente tranquilla. Si registrano solo capannelli di persone che invitano i colleghi ad aderire alla protesta.
La situazione è costantemente tenuta sotto controllo dalla Polizia Stradale e dalla squadra Volanti della locale Questura.