Eventi e cultura
Premio Mario Verdone, annunciati i 10 finalisti della dodicesima edizione
Il premio si terrà nell'ambito della XXII edizione del Festival del Cinema Europeo
Puglia - lunedì 20 settembre 2021
11.48
Sono stati svelati i nomi dei 10 finalisti della dodicesima edizione del Premio Mario Verdone che si terrà nell'ambito della XXII edizione del Festival del Cinema Europeo (Lecce - Multisala Massimo, 6-13 novembre 2021) e sarà consegnato a Lecce dai fratelli, Carlo, Luca e Silvia Verdone.
Si tratta di Francesco Carnesecchi per La partita, Marco Castaldi per Nel bagno delle donne, Pietro Castellitto per I predatori, Francesco Dafano e Luca Della Grotta per Trash, Francesco Fanuele per Il regno, Alice Filippi per Sul più bello, Francesco Lettieri per Ultras, Paolo Licata per Picciridda, Alessandra Mortelliti per Famosa, Mario Piredda per L'agnello.
Il premio, riservato a un giovane autore italiano che si sia particolarmente contraddistinto nell'ultima stagione cinematografica per la sua opera prima, è stato istituito in accordo con la famiglia Verdone dal Festival del Cinema Europeo, in collaborazione con il Centro sperimentale di cinematografia e il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani.
La giuria è costituita da Carlo, Luca e Silvia Verdone.
"È la dodicesima edizione del Premio dedicato a nostro padre in un periodo per tutti difficile a causa della pandemia - sottolineano i fratelli Verdone -, ma fortunatamente i set sono ripartiti e anche quest'anno ci siamo trovati di fronte a tante opere interessanti e di grande qualità. Siamo molto contenti che, ancora una volta, ci siano delle giovani registe a far parte della decina del Premio. Tutti talenti del nostro cinema e la presenza femminile ci fa piacere in modo particolare, perché sottolinea che essere regista non ha bisogno di genere".
Si tratta di Francesco Carnesecchi per La partita, Marco Castaldi per Nel bagno delle donne, Pietro Castellitto per I predatori, Francesco Dafano e Luca Della Grotta per Trash, Francesco Fanuele per Il regno, Alice Filippi per Sul più bello, Francesco Lettieri per Ultras, Paolo Licata per Picciridda, Alessandra Mortelliti per Famosa, Mario Piredda per L'agnello.
Il premio, riservato a un giovane autore italiano che si sia particolarmente contraddistinto nell'ultima stagione cinematografica per la sua opera prima, è stato istituito in accordo con la famiglia Verdone dal Festival del Cinema Europeo, in collaborazione con il Centro sperimentale di cinematografia e il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani.
La giuria è costituita da Carlo, Luca e Silvia Verdone.
"È la dodicesima edizione del Premio dedicato a nostro padre in un periodo per tutti difficile a causa della pandemia - sottolineano i fratelli Verdone -, ma fortunatamente i set sono ripartiti e anche quest'anno ci siamo trovati di fronte a tante opere interessanti e di grande qualità. Siamo molto contenti che, ancora una volta, ci siano delle giovani registe a far parte della decina del Premio. Tutti talenti del nostro cinema e la presenza femminile ci fa piacere in modo particolare, perché sottolinea che essere regista non ha bisogno di genere".