Attualità
Proiettile recapitato a dirigente comunale di Terlizzi: solidarietà dalla politica
Il coro unanime: «Piena vicinanza anche a nome della città»
Puglia - domenica 14 maggio 2023
11.50
Solidarietà è stata espressa in queste ore dal mondo politico cittadino e non, al dirigente comunale del Terzo settore, ing. Giuseppe Sangirardi, dopo che nella giornata di giovedì 11 febbraio gli è stato recapitato in forma anonima, un proiettile in busta chiusa.
Una decisa condanna nelle parole del Presidente del Consiglio Comunale, Giampaolo Sigrisi: «Veniamo a conoscenza di un grave atto perpetrato nei confronti di una persona perbene, di un professionista integerrimo, ossia del dirigente del Terzo settore del nostro Comune, Ingegner Giuseppe Sangirardi. In qualità di Presidente del Consiglio Comunale, esprimo vicinanza e solidarietà al dirigente a nome dell'intero Consiglio Comunale. Condanno fortemente azioni scellerate come questa avvenuta nelle ultime ore ed ho provveduto, non appena venuto a conoscenza del misfatto, a convocare la Commissione Affari Istituzionali per avere un confronto con i Capigruppo consiliari sull'eventuale discussione in Massima Assise cittadina».
Nel frattempo continuano le indagini delle forze dell'ordine, al fine di assicurare la massima serenità a tutti coloro che svolgono un ruolo di servizio alla comunità e ristabilire la legalità.
Una decisa condanna nelle parole del Presidente del Consiglio Comunale, Giampaolo Sigrisi: «Veniamo a conoscenza di un grave atto perpetrato nei confronti di una persona perbene, di un professionista integerrimo, ossia del dirigente del Terzo settore del nostro Comune, Ingegner Giuseppe Sangirardi. In qualità di Presidente del Consiglio Comunale, esprimo vicinanza e solidarietà al dirigente a nome dell'intero Consiglio Comunale. Condanno fortemente azioni scellerate come questa avvenuta nelle ultime ore ed ho provveduto, non appena venuto a conoscenza del misfatto, a convocare la Commissione Affari Istituzionali per avere un confronto con i Capigruppo consiliari sull'eventuale discussione in Massima Assise cittadina».
Nel frattempo continuano le indagini delle forze dell'ordine, al fine di assicurare la massima serenità a tutti coloro che svolgono un ruolo di servizio alla comunità e ristabilire la legalità.