Cronaca
Rifiuti tombati ad Adelfia, 14 avvisi di garanzia
Ai domiciliari un imprenditore
Puglia - mercoledì 6 ottobre 2021
18.26
Una discarica sotterranea, composta da rifiuti speciali e scarti di materiale edile, sversati illecitamente in un'area di 15mila metri quadrati. È quanto hanno scoperto i militari del Noe di Bari ad Adelfia. Uno sversamento che ha portato all'innalzamento di un'area depressa ad uso agricolo per realizzarvi un parcheggio. Il tutto senza che vi fosse alcun permesso.
I carabinieri del Noe di Bari hanno sequestrato il terreno in territorio di Adelfia, hanno arrestato e posto ai domiciliari un imprenditore per inquinamento ambientale, e notificato 14 avvisi di garanzia per le illecite attività di smaltimento rifiuti.
I carabinieri, per le loro indagini, si sono avvalsi di intercettazioni e videosorveglianza dei luoghi. Dagli accertamenti è emerso che gli illeciti si sarebbero protratti per tutto il 2020 e in quell'area sarebbero stati smaltiti ben 120 tonnellate di rifiuti speciali, anche pericolosi, talvolta dati persino alle fiamme. Materiale prevalentemente inerte, proveniente da 4 aziende, venivano tombati. Questo consentiva di risparmiare alle aziende i costi dello smaltimento dei rifiuti, per una cifra totale di circa 100mila euro.
Nel corso delle operazioni i carabinieri hanno sequestrato l'intera area del tombamento e i 7 automezzi utilizzati per gli illeciti conferimenti.
I carabinieri del Noe di Bari hanno sequestrato il terreno in territorio di Adelfia, hanno arrestato e posto ai domiciliari un imprenditore per inquinamento ambientale, e notificato 14 avvisi di garanzia per le illecite attività di smaltimento rifiuti.
I carabinieri, per le loro indagini, si sono avvalsi di intercettazioni e videosorveglianza dei luoghi. Dagli accertamenti è emerso che gli illeciti si sarebbero protratti per tutto il 2020 e in quell'area sarebbero stati smaltiti ben 120 tonnellate di rifiuti speciali, anche pericolosi, talvolta dati persino alle fiamme. Materiale prevalentemente inerte, proveniente da 4 aziende, venivano tombati. Questo consentiva di risparmiare alle aziende i costi dello smaltimento dei rifiuti, per una cifra totale di circa 100mila euro.
Nel corso delle operazioni i carabinieri hanno sequestrato l'intera area del tombamento e i 7 automezzi utilizzati per gli illeciti conferimenti.