Attualità
Rosoni di Puglia, una richiesta per farli riconoscere come Patrimonio Mondiale UNESCO
Emiliano: "Un patrimonio identitario pugliese unico nel suo genere"
Puglia - martedì 22 giugno 2021
16.01 Comunicato Stampa
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in merito all'iniziativa lanciata dalla Compagnia degli Exsultanti, per avviare percorso, procedure e dossier utili alla richiesta per il riconoscimento de "I Rosoni di Puglia" quale Patrimonio Mondiale UNESCO, dichiara: "Pensare che i Rosoni di Puglia possano essere riconosciuti Patrimonio Mondiale UNESCO è una cosa di una bellezza entusiasmante - ha dichiarato Emiliano - un patrimonio identitario pugliese unico nel suo genere, che trova il modo di essere ulteriormente valorizzato e promosso".
"L'iniziativa della Compagnia degli Exsultanti e del suo presidente, Antonio V. Gelormini - ha sottolineato - punta su ben 33 Rosoni pugliesi e sul coinvolgimento delle comunità locali relative, per stimolare consapevolezza e passione per il patrimonio culturale condiviso, e favorire un nuovo approccio alla fruizione: tutto fondato sulla dilatazione dei tempi di visita - in linea col cosiddetto turismo lento - sull'esercizio della riscoperta della meraviglia e sul piacere dello stupore diffuso".
"Da Presidente della Regione che più si identifica con la luce, sento di essere orgoglioso - insieme a tutti i pugliesi - per poter sperare nel successo dell'iniziativa, per una galassia di bellezza e di meraviglia, che si dipana lungo un asse territoriale poggiato su capolavori portanti: il Rosone della Cattedrale di Troia (Fg), il Rosone della Cattedrale di Ostuni (Br) e il Rosone della Cattedrale di Otranto (Le), per proiettare un canto corale insieme ad altri 30 rosoni, in funzione delle rispettive peculiarità".
"Il mio augurio, pertanto - ha concluso Michele Emiliano - vuole essere altrettanto corale, confermando la vicinanza delle istituzioni, ad ogni livello, nel percorso lungo e articolato del progetto. Buon lavoro a tutti!"
"L'iniziativa della Compagnia degli Exsultanti e del suo presidente, Antonio V. Gelormini - ha sottolineato - punta su ben 33 Rosoni pugliesi e sul coinvolgimento delle comunità locali relative, per stimolare consapevolezza e passione per il patrimonio culturale condiviso, e favorire un nuovo approccio alla fruizione: tutto fondato sulla dilatazione dei tempi di visita - in linea col cosiddetto turismo lento - sull'esercizio della riscoperta della meraviglia e sul piacere dello stupore diffuso".
"Da Presidente della Regione che più si identifica con la luce, sento di essere orgoglioso - insieme a tutti i pugliesi - per poter sperare nel successo dell'iniziativa, per una galassia di bellezza e di meraviglia, che si dipana lungo un asse territoriale poggiato su capolavori portanti: il Rosone della Cattedrale di Troia (Fg), il Rosone della Cattedrale di Ostuni (Br) e il Rosone della Cattedrale di Otranto (Le), per proiettare un canto corale insieme ad altri 30 rosoni, in funzione delle rispettive peculiarità".
"Il mio augurio, pertanto - ha concluso Michele Emiliano - vuole essere altrettanto corale, confermando la vicinanza delle istituzioni, ad ogni livello, nel percorso lungo e articolato del progetto. Buon lavoro a tutti!"