Cronaca
Sbarco di migranti a Brindisi: salvate 105 persone su un gommone in avaria
La provenienza è variegata da tutta l'Africa centrale
Puglia - sabato 11 marzo 2023
10.02
Finalmente al sicuro: è entrata nel porto di Brindisi la nave di Emergency Life Support, che la notte tra il 6 e il 7 marzo scorsi ha soccorso 105 migranti su un gommone in avaria in acque internazionali di fronte alla Libia. 59 uomini e 16 donne, con 24 minori non accompagnati e 6 minori accompagnati. Il più piccolo ha 2 anni.
Provengono da diverse nazioni africani quali Nigeria, Gambia, Costa d'Avorio, Guinea Conakry, Sudan, Camerun, Mali, Mauritania, Sierra Leone, Chad, Eritrea, Burkina Faso. L'imbarcazione su cui viaggiavano, un gommone di 12 metri che imbarcava acqua ed era in balia delle onde perché aveva finito la benzina, era partita da Zwara, in Libia, alle 2 del pomeriggio del giorno 6 marzo.
"Stringersi la mano è un modo per dare il benvenuto anche a chi non parla la nostra stessa lingua. Oggi - ha affermato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - abbiamo accolto nel porto di Brindisi 105 persone messe in salvo in mare da Emergency, tra loro 35 minori e bambini. Qui a Brindisi i vari livelli della Repubblica, lo Stato, la Regione, il Comune, le Aziende Sanitarie, la Protezione civile, le Forze dell'Ordine, si sono tra di loro coordinati secondo un principio di collaborazione leale, che ha sempre funzionato e che contraddistingue la Puglia".
"Il mio benvenuto a queste persone che vengono da situazioni terribili, dove si muore di fame, di ingiustizia, di guerra, di violenza. Nessuno lascia il proprio paese se non c'è una situazione di disperazione" ha aggiunto Emiliano.
Provengono da diverse nazioni africani quali Nigeria, Gambia, Costa d'Avorio, Guinea Conakry, Sudan, Camerun, Mali, Mauritania, Sierra Leone, Chad, Eritrea, Burkina Faso. L'imbarcazione su cui viaggiavano, un gommone di 12 metri che imbarcava acqua ed era in balia delle onde perché aveva finito la benzina, era partita da Zwara, in Libia, alle 2 del pomeriggio del giorno 6 marzo.
"Stringersi la mano è un modo per dare il benvenuto anche a chi non parla la nostra stessa lingua. Oggi - ha affermato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - abbiamo accolto nel porto di Brindisi 105 persone messe in salvo in mare da Emergency, tra loro 35 minori e bambini. Qui a Brindisi i vari livelli della Repubblica, lo Stato, la Regione, il Comune, le Aziende Sanitarie, la Protezione civile, le Forze dell'Ordine, si sono tra di loro coordinati secondo un principio di collaborazione leale, che ha sempre funzionato e che contraddistingue la Puglia".
"Il mio benvenuto a queste persone che vengono da situazioni terribili, dove si muore di fame, di ingiustizia, di guerra, di violenza. Nessuno lascia il proprio paese se non c'è una situazione di disperazione" ha aggiunto Emiliano.