Formazione
Formazione
Scuola

Rientro a scuola, in Puglia si discute di trasporti e doppi turni di ingresso

I presidi di ANP: "Il doppio orario penalizza eccessivamente gli studenti che entreranno al secondo turno"

Il rientro a scuola, in presenza, in Puglia, continua ad essere un'incognita. Mentre proseguono i lavori ai tavoli insediati nelle prefetture di tutte le province pugliese, sono ancora molti i nodi da sciogliere prima che suoni la campanella dell'anno scolastico 2021/2022 il prossimo 20 settembre.

Un punto su cui sembra non esserci alcuna certezza è il doppio orario di ingresso, auspicato dai prefetti e contrastato dalle scuole. La scelta di fare il doppio turno potrebbe rendere meno problematico il nodo trasporti, che non sembra avere un piano ben definito anche se l'assessorato regionale da mesi sembra stia lavorando in tal senso.

Ad essere penalizzati dal doppio turno scolastico sarebbero però gli studenti, almeno stando a quanto dichiarano da ANP Puglia: "Il doppio orario di ingresso penalizza eccessivamente gli studenti che entreranno al secondo turno, soprattutto quelli degli istituti scolastici con orari più lunghi, come i tecnici ed i professionali - dichiara Roberto Romito - Non è una questione di ricercare a tutti i costi la migliore "comodità organizzativa" per le scuole, come qualcuno insinua: si tratta, invece, di far del tutto per proteggere e garantire il diritto all'apprendimento da parte degli studenti, che è uno dei compiti precipui del profilo professionale dei dirigenti scolastici".

Ma quale potrebbe essere allora la soluzione a questo problema? Un problema che lega scuola e trasporti che dopo quasi due anni di emergenza pandemica non ha ancora trovato una soluzione. Per i presidi si potrebbero studiare alternative insieme alle aziende di trasporto, in modo da sfruttare tutte le risorse umane e finanziarie disponibili, in modo da aumentare le corse e non far accalcare gli studenti. Inoltre, come già proposto, si potrebbero utilizzare in questo periodo emergenziale anche i mezzi delle aziende private, che diverse volte hanno dato la loro disponibilità, anche se finora non sembra essere una opzione che la Regione Puglia stia considerando.

"Dobbiamo fare di tutto per evitare che siano le scuole a pagare per situazioni non risolte al di fuori di esse. E, insieme a loro, studenti e famiglie già gravemente danneggiati dal deficit formativo indotto dai problemi della pandemia", conclude Romito.
  • Scuola
Altri contenuti a tema
Prove Invalsi 2024: risultati molto negativi per gli studenti in Puglia Prove Invalsi 2024: risultati molto negativi per gli studenti in Puglia Il report del Sole 24 Ore certifica la spaccatura tra centro-nord e sud Italia
Isole Tremiti, riapre la scuola dell'infanzia dopo 21 anni Isole Tremiti, riapre la scuola dell'infanzia dopo 21 anni L'istituto era chiuso dal 2003 per mancanza di alunni
Esami di maturità 2024, ecco le tracce Esami di maturità 2024, ecco le tracce Gli studenti avranno tempo fino alle ore 14 per completare la prima prova
Domani partono gli Esami di Stato 2024: è toto-traccia Domani partono gli Esami di Stato 2024: è toto-traccia Tante le ipotesi sul tavolo, dalla guerra all'intelligenza artificiale
Il Liceo Da Vinci di Bisceglie ospite di Mastrototaro Food Il Liceo Da Vinci di Bisceglie ospite di Mastrototaro Food Gli studenti del liceo hanno trascorso una giornata di formazione in azienda
La Puglia protagonista allo SMAU con Musa Formazione La Puglia protagonista allo SMAU con Musa Formazione Il premio nazionale SMAU per le soluzioni innovative alla Family Company made in Puglia
Alle Isole Tremiti torna la scuola primaria dopo 12 anni: l'annuncio del vice-sindaco Alle Isole Tremiti torna la scuola primaria dopo 12 anni: l'annuncio del vice-sindaco L'istituto scolastico di San Domino era stato chiuso nel 2012
Bari, bimbo di tre anni e mezzo dimenticato nello scuolabus Bari, bimbo di tre anni e mezzo dimenticato nello scuolabus È accaduto ieri mattina, lasciato alle 9 è stato ritrovato verso le 12
© 2001-2024 PugliaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
PugliaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.