Attualità
Sottoscritto l’Accordo Quadro tra Regione Puglia e Agenzia Spaziale Italiana
L'obiettivo è rafforzare la collaborazione nel campo della ricerca scientifica e tecnologica
Puglia - mercoledì 20 luglio 2022
Rafforzare la collaborazione nel campo della ricerca scientifica e tecnologica applicata al settore spaziale e aerospaziale: questo l'obiettivo dell'Accordo Quadro siglato nello stand dell'Agenzia Spaziale Italiana al Farnborough International Airshow 2022 dal dall'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci e il presidente dell'ASI Giorgio Saccoccia, alla presenza del presidente di Aeroporti di Puglia S.p.A., Antonio Maria Vasile e del presidente del Distretto Tecnologico Aerospaziale – DTA, Giuseppe Acierno.
Le due istituzioni si impegnano per tre anni a collaborare attraverso la realizzazione congiunta e coordinata di iniziative, attività e programmi, progetti di ricerca, sviluppo e dimostrazione in ambito nazionale, comunitario ed internazionale, con l'obiettivo di favorire forme di sinergia tra enti di ricerca, amministrazioni pubbliche, università, distretti tecnologici e imprese.Le aree di comune interesse riguarderanno i settori dell'osservazione della Terra, delle telecomunicazioni e della navigazione satellitare. L'attuazione dell'Accordo sarà affidata a successivi accordi attuativi.
"L'economia dello spazio – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – rappresenta la grande sfida del futuro che la Puglia ha già colto da qualche anno come dimostra la scelta di fare dell'aeroporto di Grottaglie un centro di eccellenza di livello internazionale nel campo aeronautico e spaziale. L'accordo che sottoscriviamo oggi con l'Agenzia Spaziale Italiana, che voglio ringraziare, è un ulteriore passo in avanti che ci consentirà di collaborare attraverso progetti di comune interesse nell'ambito del Test Bed di Grottaglie, orientati allo sviluppo di nuove tecnologie, ad applicazioni istituzionali e sperimentali che includano anche nuovi concetti operativi per la Urban Air Mobility, con particolare riferimento ai sistemi di comunicazione e navigazione satellitare. Un'occasione – ha concluso Delli Noci – per rafforzare l'ecosistema dell'innovazione spaziale regionale che include le nostre imprese, le Università, gli enti di ricerca, le pubbliche amministrazioni e le organizzazioni del terzo Settore".
I servizi legati ai diversi campi applicativi del settore spazio e delle correlate tecnologie possiedono un ampio potenziale come veicolo di crescita economica, sviluppo sostenibile, innovazione e sono anche strumento di formazione scientifica e culturale per le future generazioni.
"Tenuto conto del ruolo che lo Spazio gioca a favore della ricerca e dello sviluppo economico, in termini di impulso al progresso scientifico e tecnologico, - ha affermato il presidente dell'ASI Giorgio Saccoccia - con la firma di questo accordo l'Agenzia ribadisce il proprio ruolo di promotore di progetti ed iniziative che coinvolgano anche le Regioni. La Regione Puglia vede operare nel proprio territorio attori importanti del settore spaziale e da sempre ha dimostrato forte interesse e sensibilità per le attività spaziali. La Puglia rappresenta una delle regioni italiane in cui maggiore è la presenza di attività industriali aerospaziali, sia per numero di insediamenti produttivi che di addetti impiegati, ed in Puglia sono presenti aziende con prodotti diversificati che coinvolgono l'intera filiera, dalla produzione di componentistica a quella dei software aerospaziali".
Le due istituzioni si impegnano per tre anni a collaborare attraverso la realizzazione congiunta e coordinata di iniziative, attività e programmi, progetti di ricerca, sviluppo e dimostrazione in ambito nazionale, comunitario ed internazionale, con l'obiettivo di favorire forme di sinergia tra enti di ricerca, amministrazioni pubbliche, università, distretti tecnologici e imprese.Le aree di comune interesse riguarderanno i settori dell'osservazione della Terra, delle telecomunicazioni e della navigazione satellitare. L'attuazione dell'Accordo sarà affidata a successivi accordi attuativi.
"L'economia dello spazio – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – rappresenta la grande sfida del futuro che la Puglia ha già colto da qualche anno come dimostra la scelta di fare dell'aeroporto di Grottaglie un centro di eccellenza di livello internazionale nel campo aeronautico e spaziale. L'accordo che sottoscriviamo oggi con l'Agenzia Spaziale Italiana, che voglio ringraziare, è un ulteriore passo in avanti che ci consentirà di collaborare attraverso progetti di comune interesse nell'ambito del Test Bed di Grottaglie, orientati allo sviluppo di nuove tecnologie, ad applicazioni istituzionali e sperimentali che includano anche nuovi concetti operativi per la Urban Air Mobility, con particolare riferimento ai sistemi di comunicazione e navigazione satellitare. Un'occasione – ha concluso Delli Noci – per rafforzare l'ecosistema dell'innovazione spaziale regionale che include le nostre imprese, le Università, gli enti di ricerca, le pubbliche amministrazioni e le organizzazioni del terzo Settore".
I servizi legati ai diversi campi applicativi del settore spazio e delle correlate tecnologie possiedono un ampio potenziale come veicolo di crescita economica, sviluppo sostenibile, innovazione e sono anche strumento di formazione scientifica e culturale per le future generazioni.
"Tenuto conto del ruolo che lo Spazio gioca a favore della ricerca e dello sviluppo economico, in termini di impulso al progresso scientifico e tecnologico, - ha affermato il presidente dell'ASI Giorgio Saccoccia - con la firma di questo accordo l'Agenzia ribadisce il proprio ruolo di promotore di progetti ed iniziative che coinvolgano anche le Regioni. La Regione Puglia vede operare nel proprio territorio attori importanti del settore spaziale e da sempre ha dimostrato forte interesse e sensibilità per le attività spaziali. La Puglia rappresenta una delle regioni italiane in cui maggiore è la presenza di attività industriali aerospaziali, sia per numero di insediamenti produttivi che di addetti impiegati, ed in Puglia sono presenti aziende con prodotti diversificati che coinvolgono l'intera filiera, dalla produzione di componentistica a quella dei software aerospaziali".