Cronaca
Stagione estiva a Trinitapoli: scatta divieto per velocipedi e monopattini in diverse aree
L'ordinanza firmata dal sindaco Di Feo è valida fino al 30 settembre
Puglia - venerdì 28 giugno 2024
11.02
Il sindaco di Trinitapoli Francesco Di Feo ha firmato l'ordinanza n. 1 del 21 giugno 2024, settore Polizia Municipale, che istituisce il divieto di transito per tutti i velocipedi e monopattini con propulsione elettrica, e per ogni altra tipologia di veicolo per la mobilità sostenibile, lungo gli ambiti urbani che coincidono con Viale Vittorio Veneto, Villa Papa Giovanni XXIII, Villa Marconi e Villa Europa.
L'ordinanza, in vigore dalla data di pubblicazione dell'atto di ordinanza fino al 30 settembre 2024 (durante tutta la stagione estiva), si è resa necessaria per garantire la sicurezza dei pedoni durante la stagione estiva in determinati ambiti urbani si riversa in maniera copiosa parte della cittadinanza e soprattutto della sua specifica componente pedonale; preso atto - dice l'ordinanza - che si rilevano ricorrenti pericoli per la circolazione pedonale, soprattutto per gli utenti deboli della strada quali anziani e minori, a causa del comportamento imprudente di alcuni conducenti di velocipedi e di monopattini con propulsione elettrica, i quali transitano lungo le aree maggiormente interessate dall'afflusso di pedoni ad andatura elevata; rilevato quindi che la circolazione dei suddetti mezzi di trasporto costituisce un concreto pericolo per la sicurezza dei pedoni.
L'ordinanza, in vigore dalla data di pubblicazione dell'atto di ordinanza fino al 30 settembre 2024 (durante tutta la stagione estiva), si è resa necessaria per garantire la sicurezza dei pedoni durante la stagione estiva in determinati ambiti urbani si riversa in maniera copiosa parte della cittadinanza e soprattutto della sua specifica componente pedonale; preso atto - dice l'ordinanza - che si rilevano ricorrenti pericoli per la circolazione pedonale, soprattutto per gli utenti deboli della strada quali anziani e minori, a causa del comportamento imprudente di alcuni conducenti di velocipedi e di monopattini con propulsione elettrica, i quali transitano lungo le aree maggiormente interessate dall'afflusso di pedoni ad andatura elevata; rilevato quindi che la circolazione dei suddetti mezzi di trasporto costituisce un concreto pericolo per la sicurezza dei pedoni.