Attualità
Sylvester Stallone a Gioia del Colle: entusiasmo per il divo di Hollywood in città
Ieri pomeriggio l'attore e suoi fratello Frank hanno ricevuto la cittadinanza onoraria
Puglia - giovedì 7 settembre 2023
9.35
Un pomeriggio indimenticabile per Gioia del Colle, che da ieri ha due nuovi cittadini: si tratta del divo hollywoodiano Sylvester Stallone e di suo fratello Frank, di origini gioiesi per parte di nonno.
In piazza Plebiscito la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria, davanti a una platea stracolma di gente, accorsa per vedere l'attore italo-americano, famosissimo nei panni di Rocky e di Rambo. Stallone si è presentato a salutare i suoi fan con indosso una sciarpa del Bari, facendo scatenare l'entusiasmo dei tifosi biancorossi.
Foto, selfie e autografi per Stallone, accolto il città dal sindaco Giovanni Mastrangelo e da Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. In rappresentanza dell'Apulia Film Commission, la presidente Anna Maria Tosto e il direttore generale Antonio Parente.
Il presidente Emiliano per l'occasione ha portato al celebre attore il saluto di tutti i pugliesi: «La presenza di Sylvester Stallone a Gioia del Colle, il suo paese di origine, emoziona tutti i gioiesi e tutti i pugliesi. La ricerca del tempo perduto è sempre una delle cose più commoventi e interessanti della vita di ciascuno di noi. Gioia del Colle è la città di origine di mia madre, quindi io come Sylvester Stallone devo i natali a questa meravigliosa città. Siamo onorati della presenza di una persona così importante, capace di fare del cinema un momento di rivoluzione, di passione per noi tutti. I suoi film non si vedono solo una volta, si vedono continuamente e si rivedono anche quando li si conosce a memoria ed è il segno di un successo e di una umiltà, di una determinazione una capacità di lavorare che è tipicamente pugliese».
«È una giornata storica per tutti noi – dichiara il sindaco di Gioia del Colle Giovanni Mastrangelo – La cosa bella è che, nonostante abbia raggiunto l'apice del successo, Sylvester e suo fratello non hanno mai rinnegato le origini gioiesi. Questo forte legame è motivo di orgoglio per tutta la Puglia e per tutti quelli immigrati che negli anni Trenta hanno lasciato il nostro Paese in cerca di fortuna e quindi loro rappresentano un modello positivo di chi partendo da zero ha saputo raggiungere la fama e la celebrità».
In piazza Plebiscito la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria, davanti a una platea stracolma di gente, accorsa per vedere l'attore italo-americano, famosissimo nei panni di Rocky e di Rambo. Stallone si è presentato a salutare i suoi fan con indosso una sciarpa del Bari, facendo scatenare l'entusiasmo dei tifosi biancorossi.
Foto, selfie e autografi per Stallone, accolto il città dal sindaco Giovanni Mastrangelo e da Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. In rappresentanza dell'Apulia Film Commission, la presidente Anna Maria Tosto e il direttore generale Antonio Parente.
Il presidente Emiliano per l'occasione ha portato al celebre attore il saluto di tutti i pugliesi: «La presenza di Sylvester Stallone a Gioia del Colle, il suo paese di origine, emoziona tutti i gioiesi e tutti i pugliesi. La ricerca del tempo perduto è sempre una delle cose più commoventi e interessanti della vita di ciascuno di noi. Gioia del Colle è la città di origine di mia madre, quindi io come Sylvester Stallone devo i natali a questa meravigliosa città. Siamo onorati della presenza di una persona così importante, capace di fare del cinema un momento di rivoluzione, di passione per noi tutti. I suoi film non si vedono solo una volta, si vedono continuamente e si rivedono anche quando li si conosce a memoria ed è il segno di un successo e di una umiltà, di una determinazione una capacità di lavorare che è tipicamente pugliese».
«È una giornata storica per tutti noi – dichiara il sindaco di Gioia del Colle Giovanni Mastrangelo – La cosa bella è che, nonostante abbia raggiunto l'apice del successo, Sylvester e suo fratello non hanno mai rinnegato le origini gioiesi. Questo forte legame è motivo di orgoglio per tutta la Puglia e per tutti quelli immigrati che negli anni Trenta hanno lasciato il nostro Paese in cerca di fortuna e quindi loro rappresentano un modello positivo di chi partendo da zero ha saputo raggiungere la fama e la celebrità».