Tre incidenti, due vite spezzate. Un 25enne e un 85enne vittime della strada

Tre incidenti nell'arco di mezza giornata. Due vite spezzate sulla strada, in una domenica di settembre, una giornata come tante altre.

Una giornata nera per la città di Corato, risvegliatasi con un drammatico schianto su via San Magno. Un uomo di 85 anni, Fedele Tarantini, era a bordo della sua Fiat 500. Improvvisamente ha perso il controllo della sua automobile e si è schiantato contro una muraglia.

Raccapriccianti le immagini dello schianto. Un operatore della Metronotte e una operatrice sanitaria casualmente in transito sulla strada hanno capito la gravità dell'accaduto e hanno provato a prestare i primi soccorsi. Immediatamente è stato richiesto l'intervento di una ambulanza. Le condizioni dell'uomo sono subito apparse compromesse. Si è deciso di trasportarlo ad Andria, nell'ospedale Bonomo dove, purtroppo, è deceduto poche ore dopo lo schianto.

Contemporaneamente a Trinitapoli la strada si macchiava di sangue. All'ingresso della città, sulla strada che conduce a Margherita di Savoia, tre automobili sono rimaste coinvolte in un gravissimo incidente. Quattro i feriti, uno dei quali in condizioni particolarmente gravi. È stato condotto in elisoccorso nell'ospedale di San Giovanni Rotondo.

Il bilancio di una già drammatica giornata si è aggravato con la morte di Giuseppe Lestingi, 25enne di Trani, deceduto a Corato, poche ore dopo il drammatico schianto di via San Magno.

La vittima era a bordo della sua moto quando sulla complanare alla sp 231, sul lato monte, quando la sua moto si è schiantata contro una Fiat Panda.

Terribile l'impatto. Per il giovane sono stati vani i tentativi di rianimazione effettuati dal personale sanitario giunto sul posto. È morto sulla strada. In ospedale invece la ragazza che viaggiava con lui, una sua coetanea.

Sotto shock la conducente della Fiat Panda coinvolta nel sinistro.