Eventi e cultura
Un pizzico di Puglia all'Eurovision con Rossorame di Bruno Simeone
Il direttore creativo ha curato i costumi del gruppo di ballo di Mika
Puglia - sabato 14 maggio 2022
17.50
Continua la collaborazione artistica tra Rossorame e il mondo della musica. Bruno Simeone, direttore creativo della casa di moda pugliese, dopo i successi di Sanremo, approda all'Eurovision, curando alcuni costumi del gruppo di ballo di Mika, partecipando allo storico evento del ritorno in Italia, dopo 30 anni, del festival europeo della musica. Ormai la liaison tra la moda e la musica passa per anche per i fili e le trame di Rossorame.
Nati dalla contaminazione creativa tra il cantante Mika e Bruno Simeone, le divise del corpo di ballo hanno visto la luce nella sartoria di Martina Franca. I bravissimi ballerini di "Modulo agency", coordinati dal coreografo Laccio, offriranno agli spettatori europei un assaggio della capacità di Rossorame di coniugare la ricerca artistica, alla tradizione e attenzione sartoriale, alle necessità dello spettacolo in questo caso televisive. I costumi non solo seguono il "mood" della performance , esaltando il messaggio che Mika intende lanciare , ma consentono anche ai ballerini di potersi muovere in scioltezza e a proprio agio: il giusto equilibrio tra creatività e capacità tecnico-realizzative.
La collaborazione è stata possibile grazie alla sensibilità e alla guida di Carolina Stamerra Grassi, direttore artistico della performance di Mika.
Nati dalla contaminazione creativa tra il cantante Mika e Bruno Simeone, le divise del corpo di ballo hanno visto la luce nella sartoria di Martina Franca. I bravissimi ballerini di "Modulo agency", coordinati dal coreografo Laccio, offriranno agli spettatori europei un assaggio della capacità di Rossorame di coniugare la ricerca artistica, alla tradizione e attenzione sartoriale, alle necessità dello spettacolo in questo caso televisive. I costumi non solo seguono il "mood" della performance , esaltando il messaggio che Mika intende lanciare , ma consentono anche ai ballerini di potersi muovere in scioltezza e a proprio agio: il giusto equilibrio tra creatività e capacità tecnico-realizzative.
La collaborazione è stata possibile grazie alla sensibilità e alla guida di Carolina Stamerra Grassi, direttore artistico della performance di Mika.