Attualità
Una donna di Trani ha donato fegato, reni e cornee
Al "Bonomo" di Andria la donazione multiorgano dell'anno nella Asl Bt
Puglia - domenica 26 febbraio 2023
15.22
Si è conclusa nella notte la quarta donazione multiorgano dell'anno nella Asl Bt. Una donna di 68 anni di Trani ha donato il fegato, i reni e le cornee.
Nelle sale operatorie dell'ospedale Bonomo di Andria dirette dal dottor Nicola Di Venosa si sono alternate le equipe del Policlinico di Bari che ha prelevato il fegato e del Policlinico di Foggia che ha prelevato i reni. Le cornee sono state prelevate dal dottor Fabio Massari del Bonomo di Andria per essere inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
"Il 2023 si apre all'insegna della continuità - dice Giuseppe Vitobello, coordinatore delle donazioni nella Asl Bt - dall'inizio dell'anno a oggi ci sono state quattro donazioni multiorgano su un totale di dieci donazioni registrate nella Regione Puglia e 38 donazioni di cornee trasferite a Mestre. Ringraziamo la famiglia della donna che senza esitazione ha acconsentito alla donazione degli organi".
"In queste circostanze il nostro pensiero va immediatamente alla famiglia della donatrice - aggiunge Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale della Asl Bt - perché ha saputo sostenere la vita che continua nel momento del dolore. Ringraziamo loro e tutti gli operatori che a vario titolo collaborano per rendere possibile la donazione".
Nelle sale operatorie dell'ospedale Bonomo di Andria dirette dal dottor Nicola Di Venosa si sono alternate le equipe del Policlinico di Bari che ha prelevato il fegato e del Policlinico di Foggia che ha prelevato i reni. Le cornee sono state prelevate dal dottor Fabio Massari del Bonomo di Andria per essere inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
"Il 2023 si apre all'insegna della continuità - dice Giuseppe Vitobello, coordinatore delle donazioni nella Asl Bt - dall'inizio dell'anno a oggi ci sono state quattro donazioni multiorgano su un totale di dieci donazioni registrate nella Regione Puglia e 38 donazioni di cornee trasferite a Mestre. Ringraziamo la famiglia della donna che senza esitazione ha acconsentito alla donazione degli organi".
"In queste circostanze il nostro pensiero va immediatamente alla famiglia della donatrice - aggiunge Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale della Asl Bt - perché ha saputo sostenere la vita che continua nel momento del dolore. Ringraziamo loro e tutti gli operatori che a vario titolo collaborano per rendere possibile la donazione".