Attualità
Vino di Puglia, nasce un Distretto produttivo per promuoverne la qualità
Il progetto coinvolge l'intero territorio regionale
Puglia - martedì 16 novembre 2021
La Giunta regionale pugliese ha approvato il primo riconoscimento del "Distretto produttivo agroalimentare di qualità del vino di Puglia": è composto da oltre trenta aziende e aggrega imprese, associazioni e istituzioni che si impegnano a realizzare obiettivi comuni, offrendo un sostegno per qualificare e promuovere la filiera dell'uva da vino. I
l progetto, che coinvolge l'intero territorio regionale, si prefigge l'obiettivo di cooperare per promuovere uva e vini certificati ai sensi della normativa vigente, per garantire l'innovazione tecnologica del settore, la crescita e lo sviluppo delle imprese site nelle aree rurali, attraverso la partecipazione attiva dei territori, ai fini del recupero e della valorizzazione della tradizione enologica quale fattore di sviluppo sostenibile.
"I Distretti produttivi – dichiara l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – nascono per sostenere e favorire le iniziative e i programmi di sviluppo su base territoriale e mirano a rafforzare la competitività, l'innovazione, l'internazionalizzazione, la creazione di nuova e migliore occupazione e la crescita delle imprese che operano in diversi settori, dall'agricoltura ai servizi alle imprese. In questo caso specifico, riconosciamo nel Distretto che si sta costituendo tutto l'impegno e l'importanza di un settore che è stato negli anni uno dei settori traino della Puglia. Attraverso l'unione delle forze di imprese, associazioni e istituzioni all'interno del Distretto, insieme all'assessorato all'Agricoltura – conclude Delli Noci – lavoreremo con più forza per valorizzare il comparto a livello nazionale e internazionale".
"Sono soddisfatto per questo ulteriore traguardo – commenta l'assessore all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, a poche ore dall'approvazione della delibera di Giunta - che ha l'obiettivo di rafforzare il settore vitivinicolo regionale attraverso un Distretto che è un vero e proprio incubatore pensato per sostenere, innovare, accelerare lo sviluppo del sistema imprenditoriale e far crescere il brand pugliese. Questo riconoscimento, per il quale ringrazio anche l'assessore allo Sviluppo Economico Delli Noci, è certamente un primo passo significativo per dare valore agli sforzi e all'impegno di tutti gli operatori della filiera, uniti anche in forma associativa e consorziale, che, sottoscrivendo un protocollo d'intesa, hanno deciso di cooperare rappresentando oggi una voce più forte e quanto più rappresentativa del mondo del vino pugliese".
"I Distretti agroalimentari sono un virtuoso modello di governance che hanno l'obiettivo di valorizzare le produzioni locali di qualità, tracciate e certificate, sì da competere con un mercato sempre più ampio, nazionale e internazionale. Alla Regione spetta il compito di supportare il suo operato per raggiungere un obiettivo comune, che è la crescita del nostro sistema produttivo e delle nostre aziende".
l progetto, che coinvolge l'intero territorio regionale, si prefigge l'obiettivo di cooperare per promuovere uva e vini certificati ai sensi della normativa vigente, per garantire l'innovazione tecnologica del settore, la crescita e lo sviluppo delle imprese site nelle aree rurali, attraverso la partecipazione attiva dei territori, ai fini del recupero e della valorizzazione della tradizione enologica quale fattore di sviluppo sostenibile.
"I Distretti produttivi – dichiara l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – nascono per sostenere e favorire le iniziative e i programmi di sviluppo su base territoriale e mirano a rafforzare la competitività, l'innovazione, l'internazionalizzazione, la creazione di nuova e migliore occupazione e la crescita delle imprese che operano in diversi settori, dall'agricoltura ai servizi alle imprese. In questo caso specifico, riconosciamo nel Distretto che si sta costituendo tutto l'impegno e l'importanza di un settore che è stato negli anni uno dei settori traino della Puglia. Attraverso l'unione delle forze di imprese, associazioni e istituzioni all'interno del Distretto, insieme all'assessorato all'Agricoltura – conclude Delli Noci – lavoreremo con più forza per valorizzare il comparto a livello nazionale e internazionale".
"Sono soddisfatto per questo ulteriore traguardo – commenta l'assessore all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, a poche ore dall'approvazione della delibera di Giunta - che ha l'obiettivo di rafforzare il settore vitivinicolo regionale attraverso un Distretto che è un vero e proprio incubatore pensato per sostenere, innovare, accelerare lo sviluppo del sistema imprenditoriale e far crescere il brand pugliese. Questo riconoscimento, per il quale ringrazio anche l'assessore allo Sviluppo Economico Delli Noci, è certamente un primo passo significativo per dare valore agli sforzi e all'impegno di tutti gli operatori della filiera, uniti anche in forma associativa e consorziale, che, sottoscrivendo un protocollo d'intesa, hanno deciso di cooperare rappresentando oggi una voce più forte e quanto più rappresentativa del mondo del vino pugliese".
"I Distretti agroalimentari sono un virtuoso modello di governance che hanno l'obiettivo di valorizzare le produzioni locali di qualità, tracciate e certificate, sì da competere con un mercato sempre più ampio, nazionale e internazionale. Alla Regione spetta il compito di supportare il suo operato per raggiungere un obiettivo comune, che è la crescita del nostro sistema produttivo e delle nostre aziende".